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| identificazione malattia vanda http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=6&t=14467 |
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| Autore: | simphalae [ 31 dic 2017, 11:54 ] |
| Oggetto del messaggio: | identificazione malattia vanda |
ciao mi hanno regalato due vanda; una di un colore del fiore molto scuro ed una con fiori gialli puntinati di rosso quella scuro è arrivata il 18 dicembre 2017 e subito   notare la macchia gialla che comincia a scurirsi  il 26 dicembre si presentava cosi  perdendo poi la foglia di destra inserzione del ramo a fiore   MENTRE la gialla arrivata il 25 dicembre  situazione al 27  Che puoò essere? Per ora sto trattando con tebuconazolo e propamocarb + fosetyl ogni sette giorni alternandoli. saluti |
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| Autore: | jake63 [ 2 gen 2018, 10:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
Ciao simphalae. Non me ne intendo di Vanda ( mi piacciono ma non ho le condizioni per tenerle  ) ma a me sembra il classico marciume da" ristagno" tra le ascelle fogliari che cominciano prima con il giallo per poi diventare nere.Non capisco però quella parte "scura" sullo stelo appena sotto il fiore della seconda foto.... la foto non rende giustizia alla realtà. Ciao |
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| Autore: | simphalae [ 8 gen 2018, 8:29 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
il marciume è una conseguenza del ristagno d'acqua.... l'acqua rimane nell'ascella fogliare, la temperatura calda e la poca ventilazione rappresentano l'ambiente ideale per la proliferazione dei funghi......ma il problema è come li combattiamo.....troppi ce ne sono e difficilmente identificabili, quindi difficile diventa individuare il giusto fungicida.. tuttavia parlare di "MARCIUME" del fusto, dell'apice o del colletto mi sembra errato perché il marciume in senso stretto richiama qualcosa di marcio, di putrefascente, di molle, di estremamente acquoso.....non so se mi sono spiegato direi che il termine è usato impropriamente........ Nel mio caso le foglie e la parte del fusto non presentano l'aspetto molle, anzi le foglie nel punto nero e nella parte che rimane, dopo la rottura, aderente ( molto aderenti) al fusto sembrano secche, talmente asciutte da vederle fibrose. Userei più il termine marciume, ad esempio, per le radici delle phal che rimangono nel vaso troppo bagnate ed acquistano l'aspetto nero-marrone mollicce. saluti |
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| Autore: | simphalae [ 14 gen 2018, 22:54 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao il lento declino della vanda scura continua e non riesco ad identificare bene quale sia la causa... sicuramente un marciume (anche se il termine non mi convince..non vedo nulla di marcio) - marciume non delle radici che sono belle robuste anche se non attive: - marciume del colletto ( la zona di congiunzione tra il fusto e le radici delle piante) direi di no, perché la parte rovinata si trova ben più alta del colletto stesso; - marciume del fusto o meglio fogliare -con accumulo di acqua nelle ascelle- ( ultima possibilità )....; sarebbe più giusto parlare di fungo...MA QUALE'???? identificandolo si potrebbe usare un giusto fungicida...   per individuare bene il punto ho staccato tutto le foglie attorno al punto incriminato....anche questa volta si identifica con l'inserzione del ramo a fiore..... zona in cui si evidenziava una piccola macchia nera rotondeggiante A pochi giorni dall'individuazione la macchia si è allargata velocemente su entrambi i lati del fusto.   Il fusto si presenta duro e sodo . La mia strategia di difesa a base di tebuconazolo e previcur energy forse è stata applicata in maniera sbagliata, spruzzavo la pianta prima con tebuconazolo e dopo sette giorni con previcur, passavano altri sette giorni e ripetevo il tebuconazolo , dopo altri sette il previcur ... e via cosi. Da domani userò dodina (23%) ogni dieci giorni per tre cicli. saluti |
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| Autore: | simphalae [ 17 gen 2018, 17:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao ho trovato altre discussioni nelle queli l'aspetto delle piante Vanda fotografate sono molto simili alle mia... viewtopic.php?f=6&t=13636&hilit=vanda viewtopic.php?f=6&t=13439&hilit=vanda viewtopic.php?f=6&t=5455&hilit=vanda possibile che non si riesca ad identificare il problema?? |
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| Autore: | simphalae [ 23 gen 2018, 12:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao nonostante i diversi trattamenti il lento decadimento continua   levate tutte le foglie malate ...si presenta cosi  anche la stabilità della parte apicale risulta indebolita, il ciuffo di foglie all'apice comincia ad ondeggiare Possibile che non si possa dare un nome a questa malattia.... |
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| Autore: | simphalae [ 30 gen 2018, 23:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
continua   il giorno dopo...giro completo  e nuova manifestazione in alto..   collasso  ma le radici non sembrano intaccate sode verdi compatte cicciotte, anche se manifestano vecchi sedi di rotture cicatrizzate   ora....che fare...cercare di salvare le radici sperando in un keiki???? saluti |
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| Autore: | Valdo [ 31 gen 2018, 16:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
Essendoci ancora delle foglie , direi di continuare a trattare la pianta come fosse sana, molte volte si sviluppano delle nuove piantine dalle radici. |
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| Autore: | simphalae [ 3 feb 2018, 12:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
Valdo ha scritto: Essendoci ancora delle foglie , direi di continuare a trattare la pianta come fosse sana, molte volte si sviluppano delle nuove piantine dalle radici. infatti spero in quello, incrociando tutto. |
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| Autore: | simphalae [ 3 mar 2018, 9:19 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao ritorno su questa discussione perché ho importanti novità: finalmente i nomi; -Fusarium subglutians -Fusarium oxysporum i responsabili del decadimento della vanda nera, esattamente funghi . come sapete avevo tenuto l'apparato radicale che mi sembrava in buona forma e  sembra stia nascendo qualcosa......certamente sarà oggetto di numerosi tratamenti. saluti |
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| Autore: | Valdo [ 3 mar 2018, 15:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
con le orchidee non bisogna mai disperare, cercano sempre il modo per riprodursi, chiaramente non sempre ce la fanno ma tante volte si. l'anno scorso una foglia di palma è caduta su due piante di Aerides Houlettiana spezzandole, ho temuto di perderle invece loro sono ancora vive, nonostante siano spezzate, in più sono nate altre due piante nuove dal tronco prima della frattura, la natura e fatta così, a volte stupisce !!!! |
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| Autore: | elfoscuro [ 3 mar 2018, 19:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao simphalae che tipo di trattamenti stai facendo contro il fusarium? |
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| Autore: | simphalae [ 13 mar 2018, 17:04 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao un breve aggiornamento ... la gemma che si stava sviluppando in alto è improvvisamente diventata tutta nera; mentre le altre due inferiori sono (tocco ferro ed altro) ancora verdi. una volta individuati i patogeni, i possibili prodotti da utilizzare : trianum-g(biologico), caramba, operanew, faro, enovit metil etc .... e siccome l'ultimo lo avevo trovato anche in altre discussioni in internet....vedi Pozzi https://www.portaledelverde.it/l-espert ... -che-fare/ penserei di muovermi in quella direzione. da quello che ho capito Enovit è da usarsi 1,5ml diluito in 1 litro di acqua, da ripetere ogni 10 gg x tre volte. magari potrei alternarlo con il Previcur Energy Pur sapendo che la battaglia si gioca in un campo in cui le forze schierate sono decisamente a mio sfavore, ho deciso di provarci invece che buttare la pianta alzando la bandiera bianca. |
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| Autore: | elfoscuro [ 14 mar 2018, 1:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
Grazie per la condivisione! Prendo nota e tocco ferro per le mie ma anche per la tua in trattamento. M. |
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| Autore: | simphalae [ 16 mar 2018, 12:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: identificazione malattia vanda |
ciao il lento decadimento prosegue    come potete vedere la parte alta delle radici non diventa più di colore verde smeraldo nonostante un bagno di alcune ore.....anzi mi sembra che assuma un aspetto più legnoso con un diametro inferiore rispetto alla parte verde. saluti |
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