Orchidando.forum

Mi aggiungo anche io a questa discussione diciamo che uso orchiata da febbraio non ho avuto per ora problemi di marciume ma da quel poco che ho visto bisogna un po' farci la mano perchè da quel che è capitato a me ho notato che tendeva ad asciugare molto velocemente in superficie ma in realtà nel mezzo resta bello umido. Riguardo alla durata pare che duri molto nel tempo quindi molto diverso dal bark classico come già sapete tutti e credo che per i paphio e per quelle piante che non amano essere disturbate potrebbe essere molto utile. Devo dire che io l'ho anche mischiato in alcuni casi con degli inerti e per le masdevallie con lo sfagno. Certamente vi terrò al corrente di quel che accadrà nel tempo.

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Andrea

veramente con quel che paghi 40 litri ci prendi circa 6 sacchi del normale (dal produttore), e sacchi da 70 litri (o 80?)...
A prenderli in associazione i sacchi diventerebbero "solo" quasi 4, quindi se uno ha tante piante direi che il problema non si pone, anche ponendo che duri il triplo del bark normale.
Poi, ho visto personalmente la misura fine e, su 10 pezzi, 3 erano di sottocorteccia... magari non sarà come quella di pino normale e durerà anch'essa a lungo, ma sinceramente anche l'odore (di lettiera di sottobosco) non è quello che mi aspetterei da un bark per orchidee.
Detto questo, sarà anche buonissimo... ma i costi sono, per me, proibitivi.

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

Ciao Ronin, personalmente un sacco di corteccia "normale" (mi riferisco ad un sacco dal volume dichiarato di 80 L con peso dichiarato di 12 kg) non l'ho mai pagato meno di € 6,00 (€ 34,00 / 6, approssimando per eccesso).
E' vero che quando ho avuto bisogno di acquistare corteccia non mi sono mai spinto oltre i due sacchi ed ho acquistato da rivenditori che devono applicare la loro percentuale di guadagno.
Per acquisti superiori i prezzi possono anche calare, ma dipende sempre dal numero di piante che si coltivano (si risparmia sul bark e si spende per altro, come acqua e concimi).
Anzi quella corteccia "normale" l'ho pagata circa € 15,00 euro al sacco. Detto bark suppongo provenisse dalla ditta Verdi Mario & c. in provincia di Forlì. Mi sembra di aver capito che tale ditta non spedisce per quantità esigue, pertanto nel caso decidessi di rifornirmi da loro dovrei recarmi di persona conteggiando dei costi.
Tieni poi presente che quel tipo di bark (che è già di qualità migliore rispetto a quello per pacciamatura che normalmente si trova nei centri di giardinaggio) presenta anch'esso una discreta percentuale di polveri e scarto e anche questo, Ronin, deve essere conteggiato perché trattasi di materiale pagato e non utilizzato.
Per quanto riguarda la sensazione olfattiva pensi che l'odore di sottobosco sia indice di scarsa qualità? Spero che non se ne accorgano le innumerevoli orchidee che in natura crescono proprio in questo tipo di lettiera, anche se si può essere d'accordo che quello che succede in un vaso non è paragonabile a ciò che capita in natura.

guarda, solo una considrerazione: le orchidee che crescono nel sottobosco sono sì numerose, ma il 90% delle specie è epifita... quindi con la lettiera ci azzeccano ben poco, anche se l'odore non è indice di cattiva qualità (nel bark normale sì, evidentemente in questo no).
Come ho detto, non contesto il fatto che possa essere buonissimo: ma se dovessi rinvasare tutte le mie piante in Orchiata sarebbe, per me, una spesa non sostenibile...

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F. Guccini, Cirano

Le percentuali che hai citato non escludono il verificarsi di fenomeni di accumulo di materiale organico (foglie, feci, rami, muschi, licheni, ecc) al di sopra del suolo perché rimasto intrappolato nella volta della foresta.
Senza contare le specie litofite che affondano le loro radici in anfratti dove si è depositato materiale simile a quello che va a depositarsi al suolo.