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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 5 lug 2012, 1:41 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

galbo ha scritto:
............Ho preso la coelogyne a orchibò, una bella pianta non fiorita ma con 5/6 nuove vegetazioni che però sono proprio lente a crescere! è normale? o sono io che scarseggio con l'acqua?............
Dipende da cosa intendi con crescita lenta.

Le nuove vegetazioni effettivamente sono un pò lente nella crescita se così si può dire. :mrgreen:

Per l'acqua, visto che la hai da poco, tieni osservato l'idratazione dei vecchi pseudobulbi: potrebbero aiutarti nelle innaffiature, ma sappi che è una pianta che vuole davvero essere BEN bagnata e A FONDO.
Personalmente non lascio mai asciugare il substrato: nel composto ho messo "terriccio universale" insieme al bark e la perlite.

L'acqua serve a far *crescere in altezza* le vegetazioni nuove che poi si trasformeranno in pseudobulbi grandi o piccoli.
Se piccoli --> la pianta ha ricevuto poca acqua.
Se grandi --> dipende dalla grandezza che raggiungeranno, *potrebbero* aver ricevuto acqua a sufficienza, ma ripeto dipende dalla grandezza che avranno a maturazione.
Il tutto si può vedere anche osservando le vegetazioni nuove in crescita attualmente.

Le spruzzature non servono: vuole davvero tanta acqua ed a lei piacciono temperature alte d'estate, come le piace il sole diretto per qualche ora dalle nostre parti senza ombreggiante . Naturalmente va abituata.

Fermo restando che la frequenza delle innaffiature dipende moltissimo dal substrato di cui è dotata la pianta, se molto o poco aerato, e dal tuo ambiente.

Se non fossi riuscita a spiegarmi bene......Immagine
richiedi o mostra foto per favore., grazie.

:mrgreen:

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ciaociao
piera


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 7 lug 2012, 23:43 
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Iscritto il: 12 gen 2006, 13:36
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Località: piombino (li)
ciao a tutti tempo fa ho preso questa cristata , vorrei sapere come sto' andando con la coltivazione ecco le immagini

Immagine

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grazie a tutti per le risposte

ciao Gio'


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 14 lug 2012, 22:40 
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

Bobbigiò, ottimo!!
grazie per le foto. :D


Per la mia, coltivata all'esterno con sole diretto dall'alba fino alle 14 circa, fatico a tenere idratato gli pseudo vecchi. Fuppa!!
Così mi sono stancata ed ho deciso di toglierla dal sole del mezzogiorno e di continuare ad innaffiarla abbondamente tutti i giorni, se vuole li reidrata altrimenti pazienza: mica posso diventare matta per lei :mrgreen:
anche se penso sia determinato dal vaso piccolo e perciò con poco substrato asciugandosi troppo in fretta.....

09.07.2012 la mia pianta con tutte le nuove vegetazioni in crescita che questo anno sono davvero tante e luuuuuuuuuuunghe e, con mia somma gioia finalmente le sta emettendo anche al centro del vaso così lo riempie: non mi piaceva vedere il vuoto lì in mezzo! :mrgreen:
Immagine

:D

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 16 lug 2012, 11:07 
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Iscritto il: 17 lug 2008, 14:48
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belle!!!

la mia prende un po' + sole e ha le foglie mooolto chiare, ho potato un po' alcune azalee per cui nonostante sia posizionata come lo scorso anno ha meno ombra
..
vedo se mi ricordo di fare le foto :oops:

p.s. molto utili queste discussioni monopianta :D


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 1 ago 2012, 13:40 
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Iscritto il: 22 ago 2010, 14:31
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Ciao a tutti! finamente posto le foto per chiedere consigli e pareri. :)
Da quando ho inizato ad annaffiare più frequentemente le nuove vegetazioni sembrano essersi leggermente gonfiate verso la base...

Immagine
Immagine
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Pensavo, forse è meglio rinvasarla per alzare gli pseudobulbi sopra al bordo del vaso... o la lascio così com'è?

Ringrazio in anticipo :mrgreen:

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Alberto

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 4 ago 2012, 12:50 
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

@ Galbo,
lascia tutto come sta ed innaffia, innaffia, innaffia in questa stagione, usando pure fertilizzante. :mrgreen:


@ Spulky
spulky ha scritto:
la mia prende un po' + sole e ha le foglie mooolto chiare, ho potato un po' alcune azalee per cui nonostante sia posizionata come lo scorso anno ha meno ombra
Anche le mie foglie sono chiarissime e hanno dei leggeri puntini scuri. Ad occhio, *molto ad occhio* credo che sia il colore giusto per questa pianta. :mrgreen:


Cita:
.......p.s. molto utili queste discussioni monopianta :D
Già, anche a me piacciono moltissimo: è nel confronto dove imparo e ragiono tantissimo.....
grazie a tutti i partecipanti! :mrgreen:

:D

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 25 ott 2012, 22:53 
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Buonasera a tutti!
Per questa pianta è periodo di riposo giusto? giusto per sapere dalla vostra esperienza, fino a quali temperature resiste?

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 27 ott 2012, 17:01 
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Ciao Alberto ,secondo me non e' ancora periodo di riposo ,il riposo in senso stretto( non annaffiare mai solo spruzzare) va dato nei mesi invernali ora bisogna ridurre le annaffiature in base al fotoperiodo e alle temperature esterne ( sempre che la tua pianta sia coltivata all'esterno)
Per le temp minime direi che potrebbero arrivare anche a qualche grado sopra lo zero sempre a patto che la pianta sia asciutta

ciao Gio'


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 27 ott 2012, 19:58 
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Ciao,

in questi giorni vedendo i getti da fiore in arrivo mi stavo chiedendo se effettivamente questa pianta abbia bisogno di riposo....

Pensavo all'anno scorso.
L'avevo tenuta appunto a riposo al freddo per un certo periodo e successivamente, per cause di forza maggiore, l'avevo portata a maggiore temperatura.
Scoprii che i getti iniziarono a crescere per poi fiorire senza tante storie.

Dato che non trovo info e mi piacerebbe "sapere esattamente" come stanno le cose......sarei tentata di portarla dentro per "prova scema", tanto al massimo perderei la fioritura ma alla fine saprei con precisione che vuole la pianta.

Che dite?

:mrgreen: :mrgreen:

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ciaociao
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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 27 ott 2012, 20:12 
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Grazie bobbygio; hai ragione ho usato impropriamente il termine riposo riferendomi alle annaffiature diradate! :)
Per ora è ancora all'esterno, abituata a ricevere sole diretto.
In pratica, per "diradare le annaffiature" va bene aspettare che composto si asciughi per bene tra un'annaffiatura e l'altra (magari ascpettando qualche giorno in più da quando risulta asciutto)?

@Piera sei coraggiosa :mrgreen: io sono così bramoso di vedere le mie piante fiorite che non me la sentirei proprio di fare i tuoi esperimenti hai la mia stima! :roll:
Per curiosità, se hai tempo e voglia, posteresti una foto dei getti in formazione (soprattutto se sono in uno stadio precoce) così capisco come e quali sono? :) Per ora non ho visto movimento nella mia...

grazie!

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 27 ott 2012, 20:26 
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Località: Feltre (BL) (ai confini dell' impero)
sono in possesso di una coelogyne cristata da una settimana, ora vi tengo d' occhio, ghghgh !! :wink:

ciao Stef.

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Se vuoi patire le pene dell' inferno, vai a Trento d' estate e Feltre d' inverno!


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 27 ott 2012, 21:00 
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

stavo appunto cercando le foto da postare per fare il messaggio completo e mi avete preceduta Immagine

@ Stefanodm, benvenuto!! :mrgreen:

@ Galbo, la fioritura per me non è importante se senza posso imparare altro :mrgreen:
Per le innaffiature, *è la pianta che richiede meno acqua* poichè le temperature si sono abbassate.
[EDIT]Per il rientro la temperatura minima esterna deve essere più o meno uguale alla temperatura minima che puoi dare portandola all'interno, tenendo presente che è una pianta che sopporta bene due o tre gradi sotto zero se asciutta.



Per la mia pianticella.
Scusate se quoto il mio messaggio precedente, solo che mi piacerebbe sapere :mrgreen:
piera ha scritto:
Ciao,

in questi giorni vedendo i getti da fiore in arrivo mi stavo chiedendo se effettivamente questa pianta abbia bisogno di riposo....

Pensavo all'anno scorso.
L'avevo tenuta appunto a riposo al freddo per un certo periodo e successivamente, per cause di forza maggiore, l'avevo portata a maggiore temperatura.
Scoprii che i getti iniziarono a crescere per poi fiorire senza tante storie.

Dato che non trovo info e mi piacerebbe "sapere esattamente" come stanno le cose......sarei tentata di portarla dentro per "prova scema", tanto al massimo perderei la fioritura ma alla fine saprei con precisione che vuole la pianta.

Che dite?

:mrgreen: :mrgreen:

Aggiungo, non è vero che non trovo informazioni: per me, il problema grave e pure grosso e trovare informazioni AFFIDABILI!
Mi sembra di ricordare che il periodo freddo serva a differenziare le gemme, ma quelle che si presentano sulla mia pianta non sono più gemme ed hanno tutta l'aria di essere già steli.
La stessa cosa vale per gli anni precedenti...


Tornando alla coltivazione della mia pianta.

Durante la bella stagione la mia pianta ha ricevuto parecchia acqua giornaliera, sempre fertilizzata con NPK 13+3+15+11CaO+3MgO a parte una volta al mese, a volte lasciavo il vaso in acqua anche per un'ora buona.
Nonostante questo, i vecchi pseudobulbi sono stati perennemente disidratati.
Con il senno del poi, forse avrei dovuto metterla a meno sole ma questo è quel che passa il mio convento.

Ha ricevuto parecchio sole diretto ed il colore verde chiaro delle foglie lo mostrano.
Nel frattempo le vegetazioni nuove sono maturate formando pseudo grandi ben idratati e aprendo le foglie nuove.


Ha preso tutta l'acqua caduta dal cielo compreso tre giorni di fila di fine settembre circa e con mio grande stupore i vecchi pseudobulbi si sono finalmente reidratati, anche se non completamente.
Così ho capito che questa estate nonostante prendesse acqua tutti i giorni e pure abbondante, il vaso, o meglio il substrato a sua disposizione, è troppo POCO!!!
pertanto mi sta chiedendo il rinvaso...e a lei non piace! :?

Mi viene spontaneo suggerire per un eventuale rinvaso di usare vasi grandi come larghezza e non troppo profondi, tipo ciotola ma quella alta, così che possa vivere per svariati anni senza essere toccata.

Man mano le temperature si sono abbassate la pianta ha iniziato a richiedere meno acqua.

Le fertilizzazioni NON le ho mai sospese.


Ecco le foto, ormai a fine stagione.

20/22.09.2012
Sta lasciando andare le foglie vecchissime ingiallendole, non quelle dell'anno scorso ma precedenti ancora.
Tutte le brattee alla base degli pseudo si sono seccate, colorate marrone e sono diventate appuntite, si vedono in foto, stanno a coprire i getti nuovi floreali.

Immagine

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07.10.2012
Ha smesso di eliminare le foglie vecchie, tre o quattro per la precisione.

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e sono in arrivo i getti floreali, che stanno sotto le brattee secche di cui ho scritto sopra.

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17.10.2012
Il getto cresce.....

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Attualmente è ancora fuori al sole per quasi tutta la giornata, quando c'è, e di solito la ritiro quando le temperature minime si stazionano sotto lo zero gradi.
Se, invece, leggendovi deciderò di fare la "mia prova scema" la rientrerò.

Contrariamente all'anno scorso, ora è fuori dalla mia vista e dalla mia portata!!
in questo modo sono sicura che le brattee secche non mi chiamano e non elimino i getti nuovi. :mrgreen: :mrgreen:


Interessante sarebbe il confronto nel vedere le vostre e leggere cosa la pianta vi ha insegnato durante l'estate......
grazie!!

:mrgreen:

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 28 ott 2012, 12:43 
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Bellissima pianta Piera!
Ora ti dico della mia..
Mi è stata regalata una divisione di un amico ad aprile di quest'anno, era fiorita..

Penso però che quest' estate abbia un pò patito la sete, non pensavo fossero piante così assetate, e quando l'ho scoperto da voi , ho cominciato ad annegarla e sinceramente si è ripresa un pò..

Ora ti mostro la foto..

Immagine
Immagine

Sono quelli i getti fiorali? I tuoi mi sembrano diversi... O hanno solo mangiato e bevuto di più? :lol:

Al momento è ancora fuori , diradato le bagnature..
Tu dici che la lascierai fino a 0° gradi, ma poi la rientri in casa con riscaldamento o hai un locale fresco?
Perchè io quando la rientro devo portarla a 19° circa.. Sopporta questo sbalzo?

Grazie mille, come sempre... :D

Ciao Babi


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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 28 ott 2012, 17:11 
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Pure io mostro come sta la mia pianticella:

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Dopo una fine estate a regime "annaffiature forzate" :lol: le vegetazioni che ad agosto erano magrette (vedi mio post sopra) si sono ingrossate per bene!
Come già scritto, per ora se ne sta fuori dove può ricevere sole tutto il giorno ma riparata dalle piogge...

...e per ora, l'unico getto visibile che forse potrebbe essere un'inflorescenza :?: è questo.
Immagine

@babi, guardando le foto delle pagine precedenti sembrerebbero proprio steli :mrgreen: rispetto alla mia la tua si è data proprio da fare!

@Piera, ancora grazie per le foto e la risposta :wink:

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 Oggetto del messaggio: Re: coelogyne cristata
MessaggioInviato: 28 ott 2012, 20:33 
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che belle piante che avete, grosse :)
la mia è meno della metà, ha pochi fiori in viaggio, però ci sono :)
l'ho ignorata per tutta estate, lasciandola alla mercè dell'impianto di irrigazione del giardino/orto
poi ho visto che aveva i bulbi piccoli allora l'ho spostata in posizione più assolata e dove la vedevo (e annegavo) quotidianamente, questo da fine agosto, i bulbi sono diventati belli tondi e cicciottelli, ma sono comunque + piccoli rispetto a quelli dello scorso anno
i getti floreali sono, a mio avviso, abbastanza avanzati sui 5/6 cm sono giusto felicissima del fatto che almeno ci sono :D anche se meno rispetto allo scorso anno
l'ho messa al riparo ieri in un locale senza riscaldamento fronte finestra assieme a qualche cymbi, gli altri sono ancora fuori ma leggermente + riparati.. giusto qualche gg poi tutti in casa

il dilemma del rinvaso.. ce l'ho anche io, vedo la mia strettina, vorrei fare un trasloco di quelli che non tocchi la pianta, giusto per infastidirla il meno possibile

piera.. le tue "prove sceme" sono troppo interessanti, ne faccio anche io neh... ma cerco di non perdere mai il fiore.... lo ammetto.. coltivo le orchi solo per il fiore :)
oltretutto riesco a perderne un sacco già così :(..


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