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Ciao, sono Luciano di Gorizia. Ho un Cymbidium e delle Phal. Queste ultime che per due anni stavano alla grande, ora sembrano sofferenti. Non credo di essere portato per le orchidee tropicali, forse non ho ambienti indoor adatti. Vorrei sviluppare invece la coltivazione di quelle da serra fredda o al max temperata.
In inverno ho chiuso un terrazzo rivolto a sud pertanto si mantiene con temp sui 10 gradi , min 5 in questi gg di freddo.
Per l’estate invece ho diverse zone d’ombra in giardino e in una zona in particolare ho anche una torbiera con carnivore e gocciolatoio per piovana.
A parte il Cymbidium non saprei che altre specie ci sono per inverni freschi. Ho letto su internet qualche nome sconosciuto, vorrei sapere se ho qlc speranza partendo con queste: maxillaria, massa allora è la Coelogyne.
Cercherò anche qualche “starter” per incominiciare le colture.
Grazie

Ciao Luciano.

le phal ovviamente le devi tenere all’interno … minima 15°.
Sarebbe interessante sapere perchè dici che mostrano segni di sofferenza!



Da serra fredda mi viene in mente l’ odontoglossum, lo zygopetalum, le coelogyne , la masdevallia e il lycaste, il Dendrobium nobile e i cymbiudium….
Va da se che il tuo ambiente lo conosci tu…Non è che puoi tenere le piante a 5° sempre, devi controllare se necessitano di periodo “secco”, di quanta umidità hai… etc.
Ma soprattutto considera che le orchidee da serra fredda di solito necessitano di temperature "fresche" anche l'estate... e se sulla tua veranda arrivano 35 - 40 ° in estate ti si capovolge il problema!

Ciao

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I nostri appunti sulle orchidee

ciao,
alcune delle mie phal da qualche tempo a questa parte hanno le foglie rugose bianche, credo sia un invasione di acari poichè in inverno col riscaldamento a pavimento ho aria molto secca. ho spruzzato un antiacaro sulle foglie ma sembrano inesorabilmente in via di deperimento. ora sto provando a spruzzare tutte le mattine aggiungendo all'acqua una goccia di concime liquido per vedere se riesco a ravvivarle un po'.

Grazie per le info sulle orchidee da serra fredda, a breve farò anche qualche giro per le serre qui in zona e vedo cos'hanno a disposizione così da farmi un'idea del tipo di pianta, della forma, dimensione e colori.

Poi credo darò il via alla "coltura" di qualche pianta. Pensavo anche di provare con lo paphiopedilum ma ho letto che ha bisogno di estati fresche. Non sono certo di riuscirci.

Ciao Luciano,
scusa se mi intrometto ma anche le orchidee da serra fredda hanno bisogno di estati fresche... in linea generale le temperature massime estive (perché stiano bene) non dovrebbero superare i 22-23, massimo 24 gradi, mi sembra... per cui se ti fai problemi per i paphiopedilum, che non sono proprio da serra fredda, non so come puoi cavartela con odontoglossum, masdevallia, dracula ecc.
Giovanni

Ciao.
Come ti ho scritto nel mio primo post …. “confermo” i “dubbi” che ha espresso anche Johnnyjoe.
Tutti noi tre ( chi ha postato sino ad ora in questo topic) siamo del Nord e, se anche possiamo avere temperature ideali per le orchidee da serra fredda nei mesi di ottobre, novembre, e da marzo sino a maggio, siamo soggetti ad enormi gelate in dicembre e gennaio…. Nonché ad alcuni mesi torridi in estate ( almeno ultimamente).
Ergo.... ti serve un ricovero interno non riscaldato!
Anchio, come te, coltivo in appartamento con impianto a pavimento (sia per il riscaldamento che per il condizionamento) e non ho alcun problema con le phal,
Anzi, l’unico problema non è tanto la temperatura ma l’umidità (che ho risolto con un umidificatore).

Personalmente mi concentrerei più sul capire la causa del deperimento delle phal, perché per tutti noi queste piante sono un po’ come una nave scuola…
Per esperienza ti posso dire che la coltivazione del paphiopedilum se ti sai regolare con luce e acqua non è difficile …. Ma sempre di più delle phal!

ciao

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I nostri appunti sulle orchidee

Il Cymbidium che ho sta alla grande. È molto cresciuto rispetto a quando me l’hanno regalato. Quel genere di pianta ha bisogno di estati fresche? Pensavo, se vive e prospera lui, allora probabilmente anche altre dovrebbero stare bene. Magari ci provo quest’anno con un paio di specie nuove e se va bene l’estate, dal prossimo ne cerco altre

Il ragionamento non fa una piega!!!
Il Cymbidium fiorisce bene e senza problemi nei luoghi che garantiscono temperature estive ed autunnali fresche... e umidità non molto elevata al confronto delle altre.
Questo lo devi sapere ovviamente tu... se sul terrazzo ti arrivano temperature troppo elevate o meno.
Certo, come detto prima, in appartamento non dovresti avere problemi con il paphiopedilum ma devi vedere quale perchè variano sia per luce che per temperatura!

ciao

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Credo comunque sia il caso di spiegarmi meglio. Le piante le porto in terrazzo coperto solo durante l’inverno. Da primavera in poi le posso mettere in varie zone del giardino con varie caratteristiche, dipende appunto dalle necessità delle piante. Ho giardino e orto su tre lati della casa.

Secondo voi con quale sarebbe meglio iniziare?

Perché dite che se riesco a tenere le phal, posso tenere anche le piante da serra fredda? Col Cymbidium poche attenzioni e due bellissimi rami fioriti. Le phal le controllo tt i giorni eppure......

Alla prima domanda rispondo dicendo non hai che l’imbarazzo della scelta.
Io coltivo in appartamento e studiando le esigenze della pianta ho ottenuto discreti risultati…. Ad esempio, parlando di orchidee da serra fredda...
viewtopic.php?f=3&t=9400&start=150#p161561

La mia affermazione sulle phal (soprattutto ibride) è dovuta al fatto che in appartamento difficilmente vai sotto i 15°…
E come detto prima con le phal è meno difficile sbagliare e ti permettono un margine d’errore più “elastico”…. Essendo abituate alle nostre esigenze!!!

Ovviamente questa è la mia opinione e come tutte le cose ognuno deve provare!

Ciao e buona coltivazione!

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I nostri appunti sulle orchidee

Queste sono le foto della phal in super crisi. Radici abbastanza turgide e verdi e perdita delle foglie. Messo cannella sull’apice ma di solito mi rimangono poche speranze. Suggerimenti su cosa fare per tentare il recupero?

O. Wilde diceva che "Nessuna vita è rovinata, tranne quella la cui crescita si è arrestata."
Certo... hai fatto dei bei tagli... quasi radicali!
Mah.... l'unica è vedere se qualcosa si muove...
Finchè c'è vita ( e le radici lo sono) c'è speranza!
Io le terrei al caldo e alla luce sino a questa primavera....
Sentiamo se arrivano altri consigli.

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E che io non ho fatto teoricamente niente. Ad un certo punto, le foglie una ad una di sono staccate. Così oggi ho pulito l’apice dai residui, ho cicatrizzato e boh, non so che dire. Quindi caldo, luce, immersione normale una volta a settimana e vediamo cosa succede? Concimo?

ecco le altre phal e il cymbidium:

ciao.
Se le foglie cadono il 90% delle volte è per acqua nel colletto o marciume radicale.

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Quindi o spruzzo troppo o le annego quando le immergo. Devo fare più attenzione