Orchidando.forum

ciao,
oggi ho provato a toglierla dal vaso e a controllare come sta, facendo foto.

Si nota una crescita di alcune foglie, dei rigonfiamenti sul tronco e una radice attiva, tuttavia mi aspettavo mooooolto di più.













non so, da quel che vedi che ti sembra???

a dire il vero mi pare di averla trascurata un po' causa lavoro nell'ultima settimana e ne ha risentito immediatamente. Le foglie sono disidratate perchè non l'ho spruzzata molto spesso.
Mi spaventa che la prossima settimana sono in ferie e non so che ne sarà di lei se basta così poco per vederla in sofferenza.

Di certo non le darà da bere nessuno quindi devo solo sperare in un po' di pioggia a meno che non la sposto in una zona del giardino dove prende l'acqua del rubinetto durante l'irrigazione automatica notturna.
Che ne dici, rischio ancora di più con calcio e cloro???

ciao
non puoi mollare ora che c'erano segni di miglioramento, e non puoi aspettarti molto, la pianta necessita di tempo e condizioni ideali per ripartire e queste alte temperature, se non adeguatamente bilanciate da bagnetti/annaffiature/spruzzature, non aiutano...

Poi decidi una volta per tutte se coltivarla a radice nuda o in bark, non puoi estrarla tutte le volte per controllare le radici col rischio di lesioni o rotture.

Mettila tranquillamente vicino il più possibile all'irrigatore automatica ne gioverà e, se possibile non farlo partire solo la notte.....meglio anche la mattina presto

saluti

Si, tranquillo, non ho intenzione di mollare adesso. Vero, ci vuole molto tempo per vedere segni di miglioramento. Se l’acqua di rubinetto non me la uccide clamorosamente, la sposto in zona automatica dove ci sono altre orchidee cattleya e cymbidium in cui arriva il sole di mezzogiorno ma schermato da ombreggiante. Umidità presente elevata e bagnature due volte al di, mattina alle 5 e sera alle 23. Potrei impostare un altro spruzzo di qlc minuto anche in mattinata e nel pome così da tenere alta umidita.
Credo sia meglio continuare col bark , ma ha così poche e Corte radici che anche se la sposto, non dovrebbe creare problemi. Ma se è fonte di stress non lo faccio più. Comunque confermo che il rigonfiamento in alto e l’uscita di una grossa radice già ben visibile.

ecco, sotto questo oscurante ho le altre orchidee e la vanda la appendo a uno dei vasi grandi davanti.
Prende acqua direttamente dai getti statici dell'irrigazione.
Ho fatto delle prove e ho notato però che ricevendo acqua a palla, ne rimane un poca nelle ascelle fogliari. Spero che si asciughi durante la giornata. Magari evito di bagnarla la sera e faccio solo al mattino? bagno poco ma spesso?

nell'altra foto si vede la radice nuova grossa e ben attiva!!!!!

Dai forza mi sembra un ottimo risultato il gonfiore del fusto......ossia radice....la pianta risponde bene.

Io l avrei collocata subito sotto al telone con le altre piante, cercherei di aumentare l irrigazione a pioggia meglio più fine a nebbia se possibile. In questo periodo non ti preoccupare molto del ristagno alle ascelle ...se c'è caldo la poca acqua asciuga subito....se c'è vento te le asciuga anche prima..
Ricorda che se le temperature aumentano do resti aumentare anche l'umidità e le iridati on..
Io dopo le 15 non bagno più, faccio asciugare le piante ..
io bagno quattro volte nella mattina.

Saluti

Io non le messe lì perché temevo lacqua di rubinetto che dicono essere mortale per loro. Tu come fai? Ogni tanto le lavi dai sali minerali facendo bagni di piovana?

Ciao
Scusa il ritardo.
Allora quando riesco a riempire secchi di acqua piovana regalo alle mie piante di Vanda un bel bagnetto ma , come puoi immaginare, non sempre ho tale acqua quindi mi arrangia con quella che trovo....rubinetto!

Ciao, ecco che al mio rientro dalle ferie la nuova e gonfia radice si è completamente seccata. Non so bene come mai visto che ha piovuto praticamente tt i gg, ma è andata. Ora l’ho rimessa nel posto di prima con bagnetti regolari e spruzzate e sembra stare meglio ma chiaramente nuova battuta d’arresto nella crescita. Vabbè, le ferie ci sono e si devono fare. In settembre che torno via, la metterò in doccia con umidificatore a vapore freddo e vediamo se così va meglio!

ecco qui i danni:









purtroppo credo che la causa maggiore sia stata proprio la troppa acqua durante la mia assenza. Mi hanno detto aver piovuto praticamente tutti i giorni e in aggiunta c'era l'irrigazione automatica attiva. Tutta la radice pre esistente è andata. La sento vuota dentro e sta tutta diventando marrone.
La radice nuova come si vede si è seccata e le foglie danno segnale si disidratazione.
a peggiorare la situazione, il mio lavoro che mi porta fuori casa da mattina a sera e quindi in alcune giornate la piantà è rimasta in ammollo per 8 ore. (altra possibile causa del marciume).
Tuttavia, essendo un po' positivi, sembra esserci pronto a uscire un nuovo rigonfiamente nella porzione verde del fusto.

come procedere:
io per ora ho pensato di coprire le foglie con dello scottex così da mantenere un'elevata umidità alla parte aerea sperando riduca la disidratazione.
ho tolto parte del bark per permettere alla radice marcia di asciugarsi così poi la taglio. (o è meglio toglierla subito?)
faccio spruzzate continue quando sono a casa e faccio un paio di bagnetti al massimo di mezz'ora puntando sul rigonfiamento del fusto.
sto facendo bene??
suggerimenti?

Ciao,

io ho una piccola vanda e ho adottato il seguente sistema. magari ti può essere d'aiuto.
Uso un vaso di vetro trasparente alto e stretto; le foglie della vanda sono appoggiate al bordo. Ho riempito il vaso d'acqua fino a pochi mm dalle radici.
Tengo la pianta in casa, vicino ad altre orchidee.
la controllo regolarmente e ogni settimana le faccio il bagnetto.

in bocca al lupo

Eccomi, grazie mille del consiglio.
Sono un po’ demoralizzato perché le foglie sembravano sempre più disidratate. Ho così deciso di appenderla in casa a una finestra che da a sud-ovest e nel pome riceve parecchia luce diretta filtrata da un foglio di carta appeso al vetro con lo scotch.
Attualmente la tengo a radice nuda così da darle spruzzate frequenti (28 gradi in casa) e uno o due bagnetti al giorno. Durante le mie future ferie probabilmente faccio come dici e la metto in una brocca di vetro con un po’ di acqua e un umidificatore vicino.
Vabbè, questa è la mia prima Vanda e ci stanno anche gli errori, ma mi dispiace non poco vedere dei miglioramenti e subito dopo un repentino peggioramento.
Comunque grazie del supporto

ciao
quando ho recuperato le mie vanda ho per prima cosa liberato le radici dalle parti marce o in marcescenza, quelle secche puoi levarle o no...e per fare questo le levo dal vaso in vetro in cui solitamente le vendono.
Quell'ambiente, il vaso in vetro, secondo me è molto pericoloso, ambiente ristretto con poco ricircolo d'aria e costrizione per le radici con facilità di rottura, tuttavia la Anco consiglia nel suo sito tale sistema.
Una volta estratta e ripulite le radici le faccio degli impacchi con teli di tessuto non tessuto bagnati e strizzati, ricopro tutta la pianta foglie e radici con questi teli fino a quando le foglie riprendono il loro turgore. Poi le sposto in bagno dove faccio la doccia alle piante più volte al giorno (acqua di rubinetto) ed anche bagnetto all interno di un secchio (senza mai bagnare il colletto, solo le radici!!!!).
ACQUA TIEPIDA non fredda.

Secondo me, se la pianta è in crisi non bisogna fornire elementi troppo forti o spinti perché non è in grado di gestirli, bisogna ricordar che la pianta è un complesso sistema in cui foglie fusto e radici lavorano assieme in sinergia..............tanta luce ad una pianta che non ha radici o non ha un equilibrio tra la parte verde e le radici, non serve perché non puo essere utilizzata..

saluti

In linea di massima condivido tt, ma credo che fornendo energia, la pianta abbia possibilità di ripartire. Chiaramente se ha più sole deve di conseguenza avere più umidità e bagnetti per bilanciare e infatti è quello che sto facendo. Oggi osservo 4nuove radichette. Appena riesco faccio foto

Ecco qui i miglioramenti dell’ultima settimana......

bagni regolarmente il fusto?