Orchidando.forum

Ciao a tutti, sono nuovo del forum!
Innanzi tutto faccio i complimenti a simphalae per il topic, molto istruttivo e sempre aggiornato.

Cercando qua e la nel forum ho trovato questa bella discussione e vorrei accodarmi per chiedervi qualche consiglio.
Ho anche io un ibrido di D. Nobile, prima esperienza, comprato da poco più di un mese ovviamente completamente fiorito.
Ora si presenta quasi sfiorito e ha iniziato a generare un nuovo getto.
Al momento si trova in casa, quindi classico ambiente domestico riscaldato a 20°, nelle vicinanze di una grossa finestra esposta a sud-est che prende sole fino alle 15 del pomeriggio schermato da tende leggere. L'umidità è integrata nella gran parte della giornata da umidificatore...anche vista la vicinanza della Vanda Coerulea.
La bagno per immersione una volta alla settimana, al momento senza concime.

I miei dubbi sono:
- ora che è praticamente sfiorita posso iniziare a concimare? Ho a disposizione un 20-20-20...che dose posso usare? Ogni quante bagnature?
- c'è qualche trucco per incentivare la pianta a fare nuovi getti alla base?
- il rinvaso...a toccarla ora con il getto così piccolo mi fa un po' senso, la vedo delicata. Mi conviene aspettare l'anno prossimo quando la pianta sarà più robusta oppure mi conviene comunque farlo ora che è sfiorita?

Grazie!

Al momento dell'acquisto

Pianta quasi sfiorita

Nuovo getto alla base

Ciao.
La pianta per quest’anno salta il riposo ma pazienza …. Capita quasi sempre quando si prendono i nuovi dendrobium nobile.
Ti dico cosa ho fatto io quando l’ho acquistata ed è sfiorita a marzo.
Ovviamente tutto dipende dalle tue condizioni ambientali che mi sembrano quelle tipiche di chi, come me , coltiva in appartamento.


Ora la pianta sta emettendo i nuovi steli fase vegetativa - che fioriranno dopo il prossimo “riposo”.
Puoi cominciare a fertilizzare, praticamente quasi tutte le settimane con il bilanciato a dosi di 1gr a litro.. Ovviamente prima bagni con acqua lasciando in immersione per mezzoretta poi con acqua e fertilizzante.
Ricorda che il dendrobium nobile beve molto!

A ottobre la metti al fresco e asciutto per l'inverno.


Il trucco è l’acqua… e magari in questo momento un fertilizzante NPK 30-10-10.
In questo momento io lo darei x 2 volte di fila e poi una volta con sola acqua.
Ma anche il bilanciato va bene.
Per esperienza se dai poca acqua e poco fertilizzante più di 1 o 2 nuove canne non ottieni.


Perché rinvasi ora? Lo hai appena comperato e l’unico pericolo potrebbe essere la pallina di sfagno o di fibra di cocco al centro.

Spero di essere stato esaustivo.

ciao

_________________
I nostri appunti sulle orchidee

ciao e benvenuto
vedo che il caro amico Jake ti ha già risposto, concordo in tutto, se permetti farei una sola aggiunta, riguardo la frase di spingere la pianta nella parte vegetativa......cerca piuttosto di avere uno sviluppo equilibrato delle parti che compongono la pianta.
Accontentati di una/due canne, la pianta risulta più equilibrata e robusta.

saluti

Grazie Jake e Simphalae per le preziose informazioni!
Si la coltivazione al momento, visto il periodo, avviene esclusivamente in casa...per quest'estate ho a disposizione diverse soluzioni per l'esterno. Sicuramente seguiranno richieste per qualche consiglio

Per il D. Nobile Procedo come consigliato e lascio perdere per quest'anno il rinvaso...

Spero di postare qualche foto di almeno un'altra vegetazione

Saluti e grazie

ciao,
una piccola precisazione, le mie piante sono all'esterno.
Hanno passato il periodo secco in ambiente non riscaldato e con pochissima acqua; ora con l'arrivo del sole e l'aumento delle temperature sono uscite dal "letargo" e stanno all'esterno con l'inizio delle innaffiature.

saluti

Grazie per la precisazione,
vivendo in zona Torino non posso ancora mettere niente fuori...al mattino siamo ancora sottozero.

Da che temperatura minima posso mettere fuori il D. Nobile?
Negli interventi precedenti leggevo che hai a disposizione un orientamento verso sud...le tue piante sono schermate per proteggerle dal sole diretto oppure prendono tutto il sole?

Grazie

ciao,
benvenuto fedebryan
questo improvviso ritorno di freddo con temperature notturne inferiori ai 10 gradi mi ha costretto a riparare le piante Dendro e Cymbi nuovamente in luogo chiuso.

Per me la collocazione esterna definitiva è quando le temperature minime, quindi notturne, si assestano sopra i 10 gradi.
La collocazione esterna permette alle piante di godere della piena luce solare, nei mesi primaverili, quando invece la radiazione solare si fa piu intensa e forte le colloco in zone piu riparate, ma non buie.

Rammenta tuttavia che per la piena esposizione le piante ci devono arrivare gradualmente.....già ora le metto al sole eppoi le ricovero.

saluti

Ciao a tutti!
Dopo un mese di concimazione come da vostri consigli (2 fertilizzazioni ogni 3 bagnature) finalmente è spuntata una seconda vegetazione! Intanto la prima ha proseguito alla grande.



Visto l'equilibrio trovato continuerei con le medesime fertilizzazioni. In questi giorni ho iniziato a portare fuori i miei Dendrobium in giardino riparati dal sole diretto sotto un agrifoglio, rincasandoli nel tardo pomeriggio.
Devo pensare ad una sistemazione definitiva per l'estate...posso chiedervi qualche consiglio qua o è meglio aprire un nuovo topic?

Vi chiedo ancora una cosa...sono un rompiscatole
Gli pseudobulbi "vecchi" del Nobile sono sempre un po' raggrinziti nonostante bagni ogni 5/6 gg circa...è tutto normale?

Io intendevo quelle appena sfiorite, non i monconi rimanenti da precedenti vegetazioni. Intendevi anche tu lo stesso?
Si la pallina di sfagno giurato ci sarà anche nel mio...cercherò di dilatare il più possibile anche se mi sembra bello asciutto quando intervengo con le bagnature (faccio una prova con un bastoncino). Il mio ambiente casalingo è decisamente secco (caminetto a legna ) e intervengo sempre con umidificatore.

Per quanto riguarda al posizionamento estivo in esterno ho a disposizione diverse soluzioni:
- giardino: potrei attrezzare uno spazio tra due alberelli mediante rete ombreggiante/antigrandine a formare una capanna, come orientamento non avrei grandi ostacoli e disponendo il riparo asse est/ovest ora avrei il sole fin verso le 16;
- in aderenza a basso fabbricato: potrei attrezzare un ombreggiante come prima, qui sarei orientato verso est, il sole ora è disponibile fin verso le 14 circa;
- tettoia coperta: qui ho il vantaggio di avere un luogo più riparato dalle intemperie e orientato in pieno sud, di contro l'umidità sarà sicuramente inferiore rispetto al giardino e non saprei come aumentarla (non posso passare tutto il giorno a nebulizzare e l'attacco dell'acqua non è vicino...).

Mi chiedevo: l'esposizione alle piogge forti tipicamente estive sarebbe meglio evitarle, quindi preferendo un luogo più riparato, oppure danno giovamento alle piante? Ho paura di incasinarmi con le bagnature...
Nel mio caso mi limiterò a tenere fuori diversi Dendrobium (Nobile, Pierardii, Bigibbum, Berry Oda) un paio di Epidendrum, una Vanda Coerulea (la appendo sotto un albero) e varie ed eventuali che potrebbero arrivare , le altre Phalaenopsis le lascio in casa fuori cuocerebbero inesorabilmente.

ciao a tutti
ecco la fioritura della pianta non travasata



mentre le altre fioriture nettamente ridotte.
saluti

bella fioritura !

_________________
-
Carlo

Bellissima fioritura, complimenti.

Saluti, Giuseppe.

_________________
Ciao, Gipicco.

ciao
grazie per i complimenti, in effetti è veramente bella.
Rimane ancora il "mistero" del diverso sviluppo tra quella non travasata (con pallina di sfagno) e le altre...... sicuramente l'anno del travaso ipotizzabile al fatto che le piante abbiano sviluppato maggiormente l'apparato radicale adattandolo al nuovo substrato ed al nuovo spazio aumentato.
Gli anni successivi potrei supporre ad una mia carenza d'irrigazione, che per quella non travasata era ottimale vista la presenza dello sfagno che tratteneva umidità, mentre per le altre dire non sufficiente.

saluti