Orchidando.forum

Sono sempre tutte e due phalaenopsis ma semplicemente due ibridi diversi ne esistono moltissimi tipi e io con le mie ho notato che alcuni ibridi sono più portati a fare più steli oppure uno, ramificati o meno e quando rifioriscono mantengono queste caratteristiche

Grazie mille! Non sapevo che esistessero vari ibridi!

Il concetto è chiarissimo, ma vale anche quando la pianta è in fiore? Mi spiego meglio, la mia domanda è: non c'è il rischio che facendo asciugare eccessivamente il substrato nel periodo della fioritura (aspettando, nel dubbio) si rischi di far appassire i fiori prematuramente?

Quello delle orchidee a mio avviso è sempre un equilibrio precario e non è possibile scegliere una regola che sia valida per tutte. Però è anche vero che i tempi di reazione delle orchidee non sono molto rapidi come per altre piante (se sbagli le innaffiature le conseguenze non sono immediate) quindi un minimo di metodo ci vuole.

In definitiva la questione che vi sottopongo è: se durante la fioritura (per evitare che la pianta sfiorisca in anticipo) aspetto che le radici diventino argentee ma non che il substrato si asciughi del tutto, è sbagliato?

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Kundera

Rischi che aspettando solo di vedere le radici argentee ma non il substrato asciutto le radici che non vedi non siano affatto argentee...

Grazie Sissi, questo mi è chiaro, ma non risolve il mio dubbio.
La domanda era più ampia e riguardava piuttosto come (e se) modificare le innaffiature durante la fioritura, forse non sono stata abbastanza chiara

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Kundera

Vorresti bagnare prima che anche il substrato sia asciutto per non far cadere prematuramente i fiori ma appunto come dicevo rischi che le radici più interne che non vedi siano ancora bagnate e potresti farle marcire...perché se vedi il substrato umido vicino al vaso immagina com'è quello dentro