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Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=7441 |
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Autore: | Ariel [ 26 ago 2010, 15:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ciao, scusa se ti rispondo solo ora (grazie Piera per avermelo segnalato ) Lo stelo lo puoi usare tutto da cima a fondo e lo puoi tagliare in pezzi da circa 10/15 cm. I miei rametti in un dito d'acqua tendevano a marcire, per questo poi sono passata al muschio umido (non avevo sfagno) Guarda lungo l'estate man mano che le mie phal sono sfiorite, ho tenuto gli steli, tagliati come ti ho detto prima e messi in un vaso di vetro chiuso con coperchio, sul fondo sfagno umido, il vaso è fuori tenuto in ombra e lo apro tutti i giorni per controllare, da 3 gemme è partito qualcosa, non so ancora se sono keiki o steli fiorali...purtroppo non posso fare foto perchè sono senza macchinetta Se hai bisogno chiedi pure...ciao ciao |
Autore: | Elera [ 23 gen 2011, 16:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ciao, ora provo anche io! @Ariel Come procedono gli ultimi steli che hai messo in vaso? @Alnilam Hai provato a salvare i tuoi steli? Come sta procedendo con solo cotone? Ed ecco come li ho sistemati: La condensa che si vede si è creata dopo un'oretta che li ho chiusi lì dentro. Qualche suggerimento? Buona domenica. Ele. |
Autore: | iagà [ 23 gen 2011, 19:09 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
dopo aver saputo che si possono ottenere keiki da steli sfioriti ho tagliato tutti gli steli (sfioriti) delle phal che ho. ho provato con alcuni steli in muschio e alcuni in acqua in contenitori con apertura per far girare un po' d'aria... messi il 6 gennaio e buttati il 22 gennaio....miseramente marciti tranne 1 .... ma ci riproverò appena avrò steli a disposizione, sistematicamente . |
Autore: | Ariel [ 24 gen 2011, 10:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ciao Elera, dagli ultimi steli messi in vaso sono nati 2 keiki, per ora ancora senza radici, ma io aspetto fiduciosa mi sembra che il tuo lavoro vada bene, ogni tanto cambia un po' l'aria e cerca di avere tanta pazienza Ciao Iagà , non ti scoraggiare, spesso marciscono, la scorsa estate ne ho messi tantissimi in vaso, ma sono marciti tutti tranne 3, 2 hanno i keiki e il terzo ancora niente per ora... |
Autore: | iagà [ 24 gen 2011, 11:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ariel ha scritto: Ciao Iagà , non ti scoraggiare, spesso marciscono, la scorsa estate ne ho messi tantissimi in vaso, ma sono marciti tutti tranne 3, 2 hanno i keiki e il terzo ancora niente per ora... no, no, ci proverò ancora e ancora! |
Autore: | Elera [ 24 gen 2011, 14:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ariel ha scritto: Ciao Elera, dagli ultimi steli messi in vaso sono nati 2 keiki, per ora ancora senza radici, ma io aspetto fiduciosa mi sembra che il tuo lavoro vada bene, ogni tanto cambia un po' l'aria e cerca di avere tanta pazienza Ciao Ariel, grazie. Avrei qualche domanda: -il cotone resterà sempre umido o aprendo ogni tanto per far cambiare aria tenderà ad asciugare? -Per inumidirlo lo posso spruzzare dall'alto o dovrò togliere tutto bagnarlo, strizzarlo bene e riposizionarlo o addirittura sostituirlo con cotone nuovo? -Tra una settimana (per mancanza di materiale non posso prima) vorrei provare a spostare la metà degli steli in un barattolo col muschio. Muschio Come faccio per bagnarlo? Lo immergo e lo lascio gocciolare e poi lo metto nel vaso? Se prendo muschio che si trova lungo gli argini, lo devo ripulire dalla terra? E poi lo inumidisco dall'alto o va sostituito periodicamente? Buona giornata! |
Autore: | Ariel [ 25 gen 2011, 13:55 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ciao Elera Ti dico subito che io il cotone non l'ho mai usato, ma se apri il barattolo per pochi minuti, giusto per cambiare aria, non credo che si asciughi... Per quanto riguarda il muschio, se riesci cerca quello alto e soffice, lo lavi bene da tutti i residui (niente terra) lo strizzi e lo metti nel vaso, la condensa che si forma non lo fa asciugare, in pratica una volta sistemato non dovresti più fare niente, ma se dovesse asciugarsi troppo, togli gli steli, lo spruzzi leggermente e li rimetti al loro posto... Ti metto le foto che ho fatto ieri dei miei... Uno dei 2 steli con il keiki era molliccio, ho staccato il keiki e l'ho messo direttamente sullo sfagno per radicare, l'altro stelo senza keiki è della mini mark, ma è lì da mesi e non ha ancora prodotto niente, comunque noia non mi da e quindi continuo a tenerlo... Ciao...ciao |
Autore: | Laura_ [ 26 mag 2020, 1:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Come ho ottenuto nuove piante da steli sfioriti |
Ciao a tutti, sono nuova... riporto su un argomento che sto approfondendo in questi giorni, spero di non commettere un errore Da un paio di giorni ho messo in una bottiglia uno stelo che si era accidentalmente staccato, quando ancora era in fiore, dalla mia Phalenopsis bianca. Prima d'ora l'ho lasciato in acqua, finchè i fiori sono seccati. Ho notato che la parte inferiore sta diventando marroncina e probabilmente marcia, ma nella parte alta ha un piccolissimo getto!!!! Avete consigli? Eventualmente posso caricare una foto. grazie mille, Laura Ariel ha scritto: Scrivo qui la mia esperienza per aiutare chi vuole provarci...
Si parte da un ibrido di phalaenopsis ricevuta in regalo a Marzo 2007 con 3 steli fioriti, nel Luglio 2007 la pianta è completamente sfiorita e decido di tagliare i 3 steli sopra il terzo nodo... Prendo una bottiglietta dell'acqua da 500 ml, la taglio un po' sopra la metà , metto sul fondo un dito d'acqua e i 3 steli tagliati, richiudo con il pezzo superiore, ho così formato una mini serra-bottiglia, la vado a posizionare su un davanzale in modo che prenda luce, ma niente sole... A giorni alterni tolgo il tappo dalla bottiglia per circa un'ora, per cambiare un po' l'aria, dopo 2 mesi la parte degli steli che sta in acqua diventa molliccia e 1 degli steli marcisce completamente, a questo punto taglio il pezzetto di stelo molle e tolgo l'acqua dal fondo, vorrei mettere dello sfagno, ma da me non si trova, quindi ripiego sul muschio, lo metto sul fondo della bottiglia e lo tengo sempre umido. Per i primi 3 mesi non c'è nessun movimento, gli steli hanno solo una piccola gemma sulla sommità , verso il quarto mese sulla sommità si intravedono delle minuscole foglioline, uguali su entrambi gli steli, da quel momento ho iniziato a sperare... I mesi passano e le foglioline, molto lentamente, crescono, nel Lugliio 2008 spuntano anche le radici, una per ogni stelo, li lascio ancora nella serra-bottiglia, sul solito davanzale... (scusate la brutta foto, è stata fatta con il cellulare) Arriviamo a Ottobre 2008, decido di metterle nei vasetti, preparo del bark fine fine, in modo che possa trattenere più umidità e favorire lo sviluppo delle radici, (ora metterei lo sfagno ma all'epoca non lo avevo) metto i vasetti su un vassoio con argilla espansa umida e infilo tutto in un sacchetto per congelatore... Li lascio così coperti per circa 2 settimane, poi tolgo il sacchetto e provo a lasciarli così... Ecco come si presentano (al centro un keiki di dendrobium) Le piantine passano l'inverno sul davanzale di una finestra molto luminosa e calda, ovviamente senza sole diretto... Una si adatta molto bene al vaso, mettendo foglie e radici nuove, l'altra invece sembra soffrire, continua ad avere una sola radice e perde le foglie, resta con una sola, a quel punto decido di metterla su zattera! Intanto siamo arrivati a Giugno 2009 ecco come si presentano... Passano entrambi l'estate fuori e stanno molto bene... A Settembre 2009 decido di rinvasare e metto il bark di pezzatura un po' più grande, l'altra prosegue su zattera, entrambi vengono poste in orchidario... Ecco come si presentano a Febbraio 2010, quella su zattera con una foglia amputata (da me sigh) l'altra in vaso molto cresciuta e.... Finalmente lo stelo! Il resto è storia recente... Maggio 2010...il fiore... Con la sua mamma... La zattera... La phal su zattera è più piccola della sorella, ma spero che il prossimo anno riesca a fiorire pure lei... Per me è stata una bella esperienza e mi ha dato molte soddisfazioni, spero che questo 3d sia utile a tutti quelli che vogliono provarci, l'unica cosa da tenere presente è che ci vuole tanta, tantissima pazienza! Ciao a tutti... |
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