Orchidando.forum

Grazie a tutti!

Ciao a tutti.
Eccomi con un aggiornamento.
Oggi ho sostituito il sacchetto al barattolo dei miei keikini, perchè non teneva gonfiato, magari c'era un buchino, così ne ho approfittato per fare un paio di foto, dopodichè la mia digi si è scaricata

Keiki n. 1 - sembra cresciuto poco poco, adesso è quasi tre cm.




Keiki n. 2 che adesso è ben 5 cm!



Che ne dite?
Ma voglio farvi vedere anche un'altra cosa. e cioè l'esperimento n. 2.
La scorsa domenica ho tagliato lo stelo ad una phal appena sfiorita, con fiori grandi, bianchi con il labello viola. Solitamente non taglio gli steli, ma questo era cresciuto molto storto e sbilanciava tutta la pianta, che non stava in piedi.
Invece di buttarlo, ho pensato di provare a coltivare in acqua pure lui.

Tutto il materiale che ho usato: lo stelo, spugna da fiorista, le provette che solitamente tengono fresco il ramo di orchidee recise e, ovviamente, sfagno.



Tagliato lo stelo a pezzi lasciando ad ognuno una gemma, inserito nelle provette piene d'acqua e le provette infilate nella spugna asciutta.



Il giorno dopo, quando i tagli sono stati ben asciutti, ho infilato il tutto nel barattolo, messo lo sfagno umido e chiuso con un sacchetto da freezer piuttosto piccolo, che non ho pensato di fotografare.



Oggi, dopo giorni che non aprivo, mi sono accorta che sopra il taglio di uno stelo c'era una goccia d'acqua. Ho aperto, asciugato bene il rametto, e poi, piano piano, li ho tirati fuori uno ad uno dalle provette, per controllare che fosse tutto a posto, ho richiuso mettendo un sacchetto bello grande. La digi mi si era scaricata, così niente foto.
Tutti i pezzi di stelo sembrano fermi, le gemme sono sempre grandi uguale, non ci sono segni di marciume e l'acqua delle provette è bella limpida.
Nella provetta con il tappo verde, al momento dell'inizio dell'esperimento, ho messo qualche granellino di concime a scambio ionico per idrocoltura.
Ho fatto questa cosa perchè voglio sapere se la nascita del keikino n. 2 è dovuto solo alla fortuna del principiante, oppure se la coltivazione in acqua può funzionare!
Ciao a tutti, al prossimo aggiornamento.

Tizi, tizi......ti sei fatta rivenire il prurito alle mani eh brava, adesso vediamo cosa esce fuori questa volta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!L'idea di fermare le fialette con la spugna è troppo ok, pensi di bagnarla un pò se non dovesse fare troppa condensa?
Buon inzio per questa tua nuova avventura Gianfri

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Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

Ciao Gianfri!
Non so se bagnare la spugna, ho messo lo sfagno e di umidità, per adesso, ce n'è a sufficienza.
In compenso ho dovuto bagnare un pochino lo sfagno dell'altro barattolo, e già che c'ero ho messo anche un po' d'acqua, circa un cucchiaino, nella ghiaietta che tiene in piedi le provette. Cosa dici, avrò fatto una stupidaggine?

Stupidaggine?
Credo che questo possa stabilirlo da te, se vedi che fà troppa condensa cerca di ridurre aprendo un pò oppure facendo un buchino nella busta per provocare un pò di evaporazione lenta........senti che dice Piera, tanto è nei paraggi.
By by Gianfri e aggiorna

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Maga magò

Ciao,
@ Tizi! sembra che il caldo produca i suoi effetti e ne sono contenta

Non hai riferito come e cosa hai fatto in merito ai consigli che ti sono stati dati. Scusami, se mi permetto, ma le info, qualsiasi esse siano, sono indispensabili per qualsiasi persona volesse intraprendere questa prova, altrimenti il post non ha senso.

Per favore, sono sempre nell'acqua di rubinetto senza nient'altro?


Per l'esperiemento 2.

Tranqui!! vive e cresce in acqua di rubinetto senza aggiunte particolari fino a quando lo stelo resiste, non marcisce e non si disidrata e, cosa importante, che l'acqua risulti sempre trasparentissima e limpidissima!

Se bagni la spugna e avrai tanta condensa nel vaso, non potrai strizzarla e aprire il sacchetto NON è buona cosa per niente! come ben tu sai. Fare buchi o buchetti nel sacchetto NON serve a nulla.

E' meglio che la spugna rimanga asciutta e che bagni solo lo sfagno. Sappi che usando questa soluzione la spugna dovrebbe assorbire l'acqua allo sfagno, e va bene uguale, se all'interno del vasetto c'è condensa giusta.

Per quanto riguarda l'aver messo acqua alla ghiaetta, può andare a patto che non si formi troppa condensa nel sacchetto. In questo caso basta togliere l'acqua e controllare che lo sfagno non la abbia assorbita, risultando troppo bagnato e, sempre in questo caso, basta strizzare lo sfagno.


Consiglio spassionato!!
Ti prego e per favore, cerca di NON fare varianti all'esperimento in corso, se *non strettamente necessarie* e legate alla sopravvivenza dello stelo stesso.
In caso contrario non si capisce niente, non si riusciranno mai a capire gli eventuali sbagli o capire quel che è giusto, oltre a non poter dimostrare niente.
Se si intende cambiare "protocollo" è bene iniziare un altro esperimento con altro stelo o aspettare che se ne abbia a disposizione uno nuovo.
Oppure, visto che hai a dispozione più gemme, sistema ognuna in modo diverso e poi non cambiare più!!
Inoltre, mi permetto scriverti, che ogni volta si apre il sacchetto, potrebbe essere fatale: cambi in continuazione clima agli steli... poi fai tu.

Buona continuazione! se ti va, per favore, tieni aggiornato il post e ricorda che maggiori info ci dai, noi impariamo!!



OT: per favore, puoi mettere la località di residenza nel tuo profilo? Grazie per la collaborazione!

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ciaociao
piera

Ciao Piera.
In merito ai consigli, ho visto che lo stelo del keiki n. 2 non era più bagnato da quando ho messo il sacchetto più grande, anzi, non è che l'ho cambiato, ho solo fatto in modo da avere l'elastico più sul bordo del sacchetto. Infatti il polistirolo sotto al vaso non serviva a niente, ma quando ho dato più spazio alla condensa lo stelo non si è più bagnato. Il sacchetto l'ho cambiato oggi, con un altro uguale, perchè probabilmente era bucato.
I keiki del primo esperimento sono sempre in pura acqua del rubinetto, non ho fatto nessuna modifica, ho solo inumidito un pochino lo sfagno che si era asciugato troppo, e mentre facevo cadere qualche goccia di acqua sullo sfagno, ne è caduta anche un po' sul ghiaino del bicchiere. Ma veramente poco, tra sfagno e ghiaia ne avrò messo meno di un cucchiaio.
So che avrei dovuto togliere lo sfagno, bagnarlo, strizzarlo e rimetterlo, ma con le dita non ci arrivavo, e non avevo a portata di mano nessuna pinza per tirarlo fuori.
Il secondo esperimento è appena all'inizio, e non ho fatto alcuna modifica.
Terrò d'occhio lo sfagno per vedere se a contatto con la spugna si asciuga, ma per adesso mi sembra tutto ok.

Ti faccio i complimenti per le idee che ti vengono in mente.
Brava per il secondo esperimento (che credo darà più informazioni del primo) mi piacciono molto le soluzioni che hai usato. Invidio molto, in senso buono, chi sforna idee nuove.

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L'amico è una persona che ignora la palizzata rotta e ammira i fiori del tuo giardino

http://www.youtube.com/watch?v=U-wHL_Bp6N0

Grazie Celtico!

Tizi,
ci sono novità per i tuoi cuccioli di phal
Gianfranca

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Maga magò

Complimenti anche per il secondo esperimento tizi !!
Davvero un'ottima e ingegnosa soluzione!!

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Centinaia di fiori in primavera, la luna in autunno, la brezza fresca d'estate, la neve in inverno.
Se non occupi la tua mente in inutili cose, ogni stagione è per te una buona stagione

ciao a tutti!!
mi sono iscritta da meno di 24 ore a questo forum geniale e su consiglio di Piera mi rivolgo a questo team di scienziati per avere un consiglio su come agire sull' unico stelo superstite della mia phal che sembrerebbe essersene andata nonostante i miei tentativi di salvarla
essendo una neofita l'unico rimedio che mi sento in grado di tentare (oltre alla coltura in terriccio su cui ho aperto proprio una discussione e c'è tutta la storia della povera phal) è questo che state sperimentando degli steli in acqua..ma non so se le gemme e il germoglio superstiti, e da 2 mesi inattivi, e ancora in cotone terapia con la mamma, vanno bene..
posto qui le foto cosi magari mi dite che ne pensate..
sarei tanto felice di ripodurre la phal, è un modo per non perderla, dopo tutte le cure datele sono affezionatissima!!

QUESTO è IL GERMOGLIO INATTIVO DA MESI,MA ANCORA MI SEMBRA IDRATATO. (HO TOLTO STASERA LA BRATTEA INTANTO)

QUESTO è IL TERZO NODO DAL BASSO DELLO STELO;
QUESTE SONO LE RAMIFICAZIONI CHE PARTONO SEMPRE DALLO STELO VISTE TUTTE INSIEME;

QUESTO INFINE è UN PARTICOLARE DI UNO DEI MINI RAMETTI (SOTTO AL TAGLIO FORSE C'è UN NODO.

Ecco fatto, vi sarei grata se mi aiutaste a capire su quali posso lavorare,io dopo tutti gli errori fatti non ho piu coraggio di agire senza supervisione..
grazie a chi mi rispondera!

Ciao a tutti.

@Scimmietta, non credo di essere in grado di dare consigli, io credo che il mio stelo in acqua abbia sviluppato un keiki per pura fortuna! Dopo aver lasciato per mesi quello stelo in una bottiglia con dello sfagno, ho visto che le due gemme che si erano svegliate stavano ammosciandosi, così, perse per perse, ho provato. Una gemma è partita, l'altra è rimasta ferma, mentre il keiki che c'era già è sempre uguale.

@ Gianfranca, i miei piccoli sono sempre uguali, nel senso che il keikino n. 1 del primo esperimento è sempre uguale, il n. 2 adesso è quasi 6 cm, ma con nessun segno di voler emettere radici.
Invece l'esperimento n. 2 è miseramente fallito.
Il pezzo di stelo nella fialetta con il tappo colorato, quella dove avevo messo il concime per idrocoltura, dopo qualche giorno ha incominciato a marcire dal fondo, ed è andato. Ho capito che il concime non va bene.
Gli altri tre pezzi di stelo in sola acqua stanno seccando.
Eppure non ho più aperto, se non un attimo per togliere la provetta con lo stelo che marciva, di umidità ce n'è abbastanza, di calore anche.
Ma non ho ancora buttato i tre pezzetti di stelo, li lascio lì ancora un pochino, non si sa mai!

@Piera, hai qualche consiglio?

Tizi, guarda il bicchiere MEZZO PIENO come dice il proverbio.....il tuo esperimento non è miseramente fallito.....ti ha insegnato cosa non devi fare.
Dai vediamo come prosegue il tuo esperimento "pilota".
Ciao gianfranca

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Maga magò

iao....anche io questa settimana ho provato a mettere un pezzo di stelo(10cm)in un vasetto sigillat con solo pochi millimetri d'acqua.....ora no mi resta che aspettare e vedere!!!!
solo che io ho messo la parte finale dello stelo,quello con la punta....chissa,magari cambia qualche cosa...