OOOPS scusate il doppio post, ho il click veloce
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| Semi idroponica: ci riprovo http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=5236 |
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| Autore: | stefanobona [ 15 giu 2016, 12:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao, scusami se ti rispondo solo ora ma ormai visito raramente questo forum. Le mie Phalaenopsis stanno bene e fioriscono. Le larve ed i moscerini potrebbero essere Fungus gnat. Senza utilizzare insetticidi inutilmente, basta tenere la terra in superficie smossa in modo che resti asciutta, innaffiare versando acqua nel sottovaso e soprattutto avere una buona ventilazione. Si sviluppano in terricci con molta sostanza organica in decomposizione e muffa, condizioni favorite dal terreno eccessivamente umido. Ti sconsiglio di usare prodotti per modificare il pH perchè è preferibile mantenere il pH ad un certo valore, piuttosto che sottoporre la pianta a cambi repentini. Infatti usando dei prodotti acidificanti rischi di avere grosse fluttuazioni perchè le sostanze basiche si continuano ad accumulare fino a quando il prodotto non le contrasta più. Piuttosto usa acqua demineralizzata o piovana. Io ho sempre usato acqua di rubinetto ed infatti sulle radici, soprattutto quelle nella parte superiore, ci sono depositi di sali, ma le piante non sembrano soffrirne. Di certo se usassi acqua demineralizzata starebbero ancora meglio. Mi sono un po' stufato di tenerle in questo modo e vorrei sperimentare altro. A breve proverò un altro metodo visto su forum internazionali. Ora che comincia a fare caldo le piante rispondono più in fretta ed emettono radici nuove velocemente, quindi se avrò buoni risultati tra alcuni mesi creerò un nuovo post. |
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| Autore: | Deepskyler [ 1 ago 2016, 7:29 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Stefano e Francesca, Ho letto delle vostre esperienze in SH e avevo letto in precedenza quelle di Silvio nonché molto sui forum americani ed in particolare sul sito di Ray Barkalow che coltiva orchidee da molti anni in questo modo. Da qualche mese ho sperimentato anche io l'SH con un ibrido di PHAL che era in sfioritura e con una Catlleya Percivaliana che era a radice nuda e, stanco di doverla continuamente irrorare, l'avevo passata in bark ma aveva perso tutte le radici e stava disidratandosi. Per farla breve dopo circa 3 mesi ( da fine aprile a Luglio 2016 ) la situazione è la seguente: La PHAL è dopatissima e piena di radici nuove ha messo tre nuove foglie in successione e le foglie sono lucide e turgide, vediamo come si comporterà con la fioritura. La CAT l'ho passata solo ad inizio Luglio ( circa 1 mese) l'ho tenuta per una decina di giorni sospesa su un vaso pieno di acqua a metà irrorandola quotidianamente e appena le nuove radici, circa quattro, hanno raggiunto i 2 cm l'ho passata in SH. Per ora sembra che stia bene, le radici si sono allungate velocemente e hanno raggiunto il fondo con l'acqua le due foglie disidratate sono tornate toniche, vediamo cosa succede nei prossimi mesi. Nel passaggio in SH io ho iniziato a concimare da subito ad ogni annaffiatura/rabbocco con un 13,9,12 più microelementi in acqua di osmosi con PH 5.7con valore di circa 400 microsiemens di TDS ( corrispondono a circa 0,40grammi per litro di acqua perchè questo è il mio modo di coltivare da anni in bark e così sono abituate tutte le mie orcidee. Eseguo un lavaggio 1 volta la mese con acqua di osmosi. Posterò qualche foto a breve. Per Francesca 82: per correggere il PH, avendo la piscina in giardino, io uso il correttore di PH liquido per piscine a base di acido solforico, ormai da anni, funziona benissimo. Dipende dal PH di partenza se hai 8.5 con circa 4 gocce per litro (usa un contagocce) lo dovresti portare circa a 6.0, agita bene e controlla sempre con il PHmetro dopo alcuni minuti. Altrimenti va molto bene anche l'acido citrico che abbassa anche la durezza dell'acqua, lo trovi in internet a pochi euro, prendi quello puro per uso alimentare così non avrai residui. un saluto, a presto. |
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| Autore: | Deepskyler [ 1 ago 2016, 7:29 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Stefano e Francesca, Ho letto delle vostre esperienze in SH e avevo letto in precedenza quelle di Silvio nonché molto sui forum americani ed in particolare sul sito di Ray Barkalow che coltiva orchidee da molti anni in questo modo. Da qualche mese ho sperimentato anche io l'SH con un ibrido di PHAL che era in sfioritura e con una Catlleya Percivaliana che era a radice nuda e, stanco di doverla continuamente irrorare, l'avevo passata in bark ma aveva perso tutte le radici e stava disidratandosi. Per farla breve dopo circa 3 mesi ( da fine aprile a Luglio 2016 ) la situazione è la seguente: La PHAL è dopatissima e piena di radici nuove ha messo tre nuove foglie in successione e le foglie sono lucide e turgide, vediamo come si comporterà con la fioritura. La CAT l'ho passata solo ad inizio Luglio ( circa 1 mese) l'ho tenuta per una decina di giorni sospesa su un vaso pieno di acqua a metà irrorandola quotidianamente e appena le nuove radici, circa quattro, hanno raggiunto i 2 cm l'ho passata in SH. Per ora sembra che stia bene, le radici si sono allungate velocemente e hanno raggiunto il fondo con l'acqua le due foglie disidratate sono tornate toniche, vediamo cosa succede nei prossimi mesi. Nel passaggio in SH io ho iniziato a concimare da subito ad ogni annaffiatura/rabbocco con un 13,9,12 più microelementi in acqua di osmosi con PH 5.7con valore di circa 400 microsiemens di TDS ( corrispondono a circa 0,40grammi per litro di acqua perchè questo è il mio modo di coltivare da anni in bark e così sono abituate tutte le mie orcidee. Eseguo un lavaggio 1 volta la mese con acqua di osmosi. Posterò qualche foto a breve. Per Francesca 82: per correggere il PH, avendo la piscina in giardino, io uso il correttore di PH liquido per piscine a base di acido solforico, ormai da anni, funziona benissimo. Dipende dal PH di partenza se hai 8.5 con circa 4 gocce per litro (usa un contagocce) lo dovresti portare circa a 6.0, agita bene e controlla sempre con il PHmetro dopo alcuni minuti. Altrimenti va molto bene anche l'acido citrico che abbassa anche la durezza dell'acqua, lo trovi in internet a pochi euro, prendi quello puro per uso alimentare così non avrai residui. un saluto, a presto. |
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| Autore: | Deepskyler [ 1 ago 2016, 7:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
OOOPS scusate il doppio post, ho il click veloce
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| Autore: | Deepskyler [ 1 ago 2016, 14:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ecco la foro delle radici della PHAL a tre mesi dal passaggio in SH un saluto 
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| Autore: | silvio [ 15 set 2016, 7:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Deepskyler, complimenti per la tua Phal, davvero bellissima. Una domanda: tu prima di rabboccare aspetti che più o meno tutta l'acqua sia evaporata? Nelle mie nuove condizioni di coltivazione (umidità sempre sopra il 60%, con punte di 80%) il suggerimento di Barkalow di tenere costante il livello non sembra dare buoni risultati. Ciao Silvio ps: pH, con la "p" minuscola. |
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| Autore: | Deepskyler [ 27 set 2016, 23:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
ciao Silvio, Anch'io frequento poco quindi rispondo solo ora. L'umiditá ambiente delle mie orchidee è sempre tra 60 e 75% circa, uso tre umidificatori controllati da umidostato nelle tre stanze dove sono posizionate per mantenere questi valori. Non lascio asciugare mai l'acqua sul fondo ma tendo a rabboccare quando è a metà tra i fori ed il fondo. Ad un ulteriore mese di distanza le radici della Phal hanno colonizzato completamente il vaso e, non avendo più spazio si stanno ramificando, cioè emettono punte laterali alla principale inoltre continua ad emettere nuove foglie, non vorrei che di questo passo avesse un crollo. Anche la CAT percivalliana sta iniziando ad emettere radici ramificate come la Phal, staremo vedere per le fioriture se ci saranno e di che qaulitá. Quello che ho notato è che quelle in Bark hanno più propensione a fiorire spesso due volte e molte lo stanno facendo di nuovo, compreso un oncidium è una Burrageara che mi hanno regalato a Natale che ha emesso tre nuovi steli floreali nonostante abbia terminato a fine giugno la sua fioritura stagionale. A breve posteró qualche foto. Un saluto |
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| Autore: | Deepskyler [ 28 set 2016, 13:05 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Silvio, In riferimento al mio precedente post ecco le foto aggiornate ad oggi. PHAL dopo 4 mesi abbondanti in SH:  CAT Percivalliana dopo circa 40 gorni dal travaso in SH:  un saluto |
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| Autore: | Deepskyler [ 16 nov 2016, 23:23 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Aggiornamento radicazione Phal in SH dopo poco più di sei mesi. Ho cercato di avere la stessa inquadratura della foto postata questa estate ( a circa quattro mesi dal passaggio in sh) per poter confrontare il progredire delle radici che sembrano procedere più velocemente rispetto alle piante in bark. Inoltre, come si puó notare tra il fogliame a sinistra, finalmente anche le orchidee in SH stanno emettendo i primi steli floreali, sono veramente impaziente di vedere come sará la prima fioritura. Anche se le cugine in bark appaiono più generose e quasi tutte hanno emesso due o tre steli che sono in fase più avanzata. Lo stress da cambiamento e il doversi adattare al nuovo media, potrebbero aver influito sulla fioritura, vedremo. 
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| Autore: | Gabri [ 14 dic 2016, 18:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao,complimenti per la radicazione.Vedendo la foto mi viene da chiedere se la Phal. sia invasata con il colletto troppo al difuori del bordo vaso. |
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| Autore: | Deepskyler [ 30 dic 2016, 23:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao, In effetti confermo che ho questa tendenza a mantenere la pianta abbastanza alta dal substrato nei rinvasi, quasi tutte le mie orchi hanno un bel pò di radici fuori, mi viene così naturalmente. Questa forse è quella con l'apparato radicale mediamente non troppo fuori dal substrato, altre sono molto più esposte,  Questo vale un pò per tutte le specie che, diciamo così, mantengo in vita.... nei prossimi giorni posterò qualche foto sull'argomento. |
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| Autore: | silvio [ 3 gen 2017, 11:48 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Deepskyler, complimenti per i risultati! Non hai problemi di muschio sulle palline in cima al vaso? Io annaffiando frequentemente ne avevo tantissimo; adesso, innaffiando circa una volta alla settimana ne ho molto meno. Ciao Silvio |
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| Autore: | Deepskyler [ 6 feb 2017, 23:23 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Semi idroponica: ci riprovo |
Ciao Silvio, scusa il ritardo ma ultimamente frequento poco, troppo lavoro  Io annaffio molto, ma veramente molto, praticamente le mie orchi vivono in ammollo perenne ( le CAT un pò meno ma comunque sempre molto umide) , inoltre ho quattro umidificatori sempre accesi sparsi nelle varie stanze dove sono le orchidee, considera però che io a casa ho i fancoil e circa 22°C di giorno e 20° C di notte, quindi l'aria tende ad asciugarsi molto. Ad oggi nessun problema di alghe per quelle in SH. Quelle in bark ed in sfagno invece sono praticamente sommerse da muschi di vario genere però sembrano convivere bene anzi penso che aiutino a mantenere le radici con il giusto grado di umidità. Ho appena postato una foto di gruppo sul forum negli argomenti generali di quelle attualmente in fioritura, circa la metà di quelle che vedi sono in SH con argilla espansa. Anche le CAT in SH si preparano alla fioritura, vedremo...... un saluto |
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