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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 30 mag 2011, 9:20 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
Ciao a tutti, ieri a Orchids&Wine ho comprato un vasetto con 4 mini phalenopsis di queste dimensioni..

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il bugiardino allegato dice di toglierle dal vasetto "quando hanno occupato tutto lo spazio disponibile e comunque entro 6 mesi"... dato che nn ho idea da quanto siano nel vasetto :| e che ormai sembrano cresciutelle, che dite? sono già trapiantabili o le lasciamo ancora un po li dentro?

Grazie a tutti in anticipo

Paolo

p.s. nn so se questa sia la giusta collocazione per il thread... se cosi' nn fosse spostatelo dove ritenete piu' opportuno , grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 30 mag 2011, 16:41 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

se per te è un esperimento e vuoi rendere tutti partecipi, lascio qui il topic, in caso contrario sposterò.

Per quanto riguarda la tua domanda, se ci sta scritto che puoi eseguire entro 6 mesi, credo che tu li debba calcolare più o meno dal giorno dell'acquisto.

Tieni però presente che così facendo ti troverai nella stagione fredda e non consona alla crescita delle piantine a meno di trattarle con un certo riguardo.
Se ti sembrassero piccole puoi aspettare l'autunno quando ancora è stagione di crescita radici.
Controlla anche quanto sono grandi le radici attuali....

Buona scelta.

:D

_________________
ciaociao
piera


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 30 mag 2011, 16:55 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
ciao Piera, grazie come al solito per la risposta :) mi sa che nn riesco ad aspettare fino a questo autunno... :P stasera guardo meglio le dimensioni delle radici e vediamo se posso già aprire...

Per quanto riguarda il thread se nn da fastidio lo tengo aggiornato cosi' mi date una mando col la crescita delle piantine .

bye bye

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 31 mag 2011, 9:06 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
Ciao, ecco qualche foto in piu' delle piantine....

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non sono i massimo della qualità ma tra sacchetto, vasetto e umidità è il meglio che sono riuscito ad ottenere.

Le dimensioni mi sembrano discrete... che dite posso già :D provare a tirarle fuori?
Se si cosa mi consigliate di fare, metterle soo in sfagno o in bark piccolo misto a sfagno? E ancora, è necessario fargli un bagno preventivo con il fungicida?

Grazie in anticipo a chi mi vorrà rispondere, bye

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 31 mag 2011, 11:43 
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Iscritto il: 9 giu 2007, 15:00
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Personalmente le tirerei fuori, se non lo fai ora concordo con piera di attendere l'autunno, insomma evita luglio o agosto.
le radici mi sembrano belle cresciute, tra l'altro le phalaenopsis sono tra quelle più semplici da deflascare, perchè si adattano presto all'ambiente esterno, e non necessitano di grande umidità.

_________________
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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 31 mag 2011, 11:46 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
ciao Roby, grazie, in effetti avrei anche voglia di farlo :) tu dove le metteresti? direttamente bark piccolo misto sfagno? oppure solo sfagno ?

grazie

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 31 mag 2011, 13:20 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

potrebbe esserti utile leggere attentamente il Sig. LaminarFlow che vende appunto le fiasche cosa consiglia in merito qui
dove spiega il perchè NON va usato funghicida.

Per quanto riguarda il substrato, visto che le radici sono ben cresciute, a mio parere, ti conviene usare bark piccolo e sfagno senza esagerare: in questo modo dai possibilità alle radici di adattarsi al substrato definitivo per la coltivazione futura.

All'inizio tieni controllato la *consistenza* delle foglie e qualora la perdessero, cosa assai probabile, dovrai pensare di proteggere le piantine in qualche modo per adattarsi alla minore UR ambientale.

Se avessi altro....

okappa, lasciamo il topic qui, grazie per gli aggiornamenti futuri.

:D

_________________
ciaociao
piera


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 31 mag 2011, 13:30 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
ciao Piera, grazie.... mi leggo il link appena riesco e poi vedro' di procedere.. a presto con gli aggiornamenti

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 7 giu 2011, 9:19 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
Buongiorno a tutti, ieri sono finalmente riuscito a trovare il tempo di sistemare le quattro piantine (Phalenopisis Schilleriana); le ho tolte dal vasetto, lavate bene e tolto tutto il materiale di cultura dopodichè le ho invasate in bark (bagnato in acqua e fertilizzante in dosi molto blande) e sfagno appena umido... poi le ho sistemate in una scatola coperta col la pellicola trasparente per alimenti per creare una mini serra... ecco il risultato

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che ne dite? tutto corretto? le ho sistemate ieri pomeriggio e stamattina ancora nessuna traccia di umidità/condensa nel contenitore...

Grazie a tutti, ciao ciao

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 7 giu 2011, 9:44 
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Iscritto il: 9 giu 2007, 15:00
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ciao
Personalmente credo che non vada bene!!!
Il bark è troppo ma troppo grosso. il pezzo più grande a mio avviso non deve superare i 5 mm

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 7 giu 2011, 10:20 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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urca!! :cry: grazie della dritta.. stasera provvedo a sminuzzare il bark e poi riposto le foto....

grazie

P


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 7 giu 2011, 17:16 
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Iscritto il: 4 ago 2008, 21:20
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Località: Roma
piera ha scritto:

Per quanto riguarda il substrato, visto che le radici sono ben cresciute, a mio parere, ti conviene usare bark piccolo e sfagno senza esagerare: in questo modo dai possibilità alle radici di adattarsi al substrato definitivo per la coltivazione futura.


:D

Scusate se mi intrometto, Piera ha descritto il substrato ideale che approvo al 100% in più Roby scrive che il bark è troppo grande, approvato anche questo.
Faccio una domanda, hai bagnato e chiuso tutto subito?E' una mia impressione ma il bark mi sembra troppo bagnato per chiudere le piantine.Quando ho deflascato ho messo il mix di bark molto piccolo e ciuffi di sfagno ma non ho chiuso subito , ho lasciato le piantine all'aria in una zona calda ma non al sole e nemmeno alla luce troppo intensa.
Per "alcune" più piccole ho chiuso nel sacchetto /contenitore nella stagione più fredda , .Le ho messe in bicchierini da liquore trasparenti 2cm di diametro, per quelle più grandi ho preferito trattarle normalmente adeguando il vaso alle dimensioni.
Mi sono regolata osservando le piantine .Non so quanto di giusto abbia fatto.Adesso , a distanza di un anno, stanno insieme alle altre,bagnate quando hanno le radici chiare. Sono cresciute ma non troppo , credo che non possiamo pretendere troppo ...è tutto in proporzione :mrgreen: ma sono tutte vispette con produzione di foglie e radici nuove proprio in questo periodo.
Buona coltivazione per le tue piccole, hai scelto di fare un'esperienza davvero interessante, vedrai ti entusiasmeranno sempre di più......

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Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 8 giu 2011, 9:15 
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11
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Località: MIlano
Buongiorno a tutti

Gianfri, non scusarti per l'intromissione... è graditissima, scrivo proprio per questo :) ... tornando al tentativo con le phal premetto che pensavo il bark fosse piccolo a sufficienza ma evidentemente sabgliavo... seguendo il consiglio di Roby lo ho ridotto così...

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lo stato delle piantine...

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e la loro sistemazione

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Allora... il bark è bagnato in quanto lo avevo messo a bagno in acqua e fertilizzante (dose blanda) un po prima di invasarle... sfagno non ne ho messo molto e si, ho subito chiuso la scatola in cui le ho messe con la pellicola trasparente per alimenti... da ieri pomeriggio a stamattina nn si è formata condensa.

Ora le domande... va bene il bark adesso? tengo chiusa la scatola oppure buco la pellicola o ancora apro del tutto?

grazie a tutti in anticipo per le risposte

Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 8 giu 2011, 10:57 
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... dalla foto "lo stato delle piantine" sembrano godere ottima salute, :mrgreen: ... complimenti :drink:

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... un saluto,
Ste'


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 Oggetto del messaggio: Re: mini phal in "fiasca"
MessaggioInviato: 8 giu 2011, 11:57 
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Iscritto il: 9 giu 2007, 15:00
Messaggi: 3740
Località: Napoli
ciao
ok il bark va bene, la scatola la terrei semi chiusa, per quanto riguarda le phalaenopsis io non ho mai avuto problemi di disidratazione, anche quando le deflasco e le pongo immediatamente in ambiente normale.

Ora devi fare attenzione a non esagerare con le annaffiature, rispetta sempre il ciclo asciutto bagnato delle radici, in questo momento è molto esposta a qualsiasi tipo di malattia.

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