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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 1 set 2010, 16:00 
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21
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Ok, faccio come dici :oops:


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 6 set 2010, 13:15 
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21
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Località: Crotone, Calabria
Oggi ho visto una cosa strana. E' comparsa la muffa e dei puntini verdi...
Non so se questo dipenda dal fatto che lo sfagno era troppo umido, ma assicuro che l'ho strizzato tantissimo.
Vorrei rinvasarli, perchè così va a finire che li perdo... come procedo? Tengo ancora in sfagno o rinvaso in bark e sfagno?


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 7 set 2010, 0:30 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

usa bark medio/piccolo, perlite e un pochetto di sfagno.

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 10 set 2010, 18:25 
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Dopo averli rinvasati si è verificata più o meno la stessa cosa dell'altra volta. Una delle canne è come svuotata. Proprio non riesco a capire cosa sbaglio, tanta pazienza buttata al vento :cry:


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 10 set 2010, 21:04 
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

Carola, non sempre le cose riescono e forse più avanti, quando avrai maggiore esperienza a ragionamento riuscirai a capire gli errori commessi. Con questo voglio dire di non disperarti: non sempre si riesce.

Però mi viene in mente una cosa, una volta che hai invasato, hai messo sopra il sacchetto per fare in modo che la canna non si disidratasse troppo?

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 12 set 2010, 18:03 
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21
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Località: Crotone, Calabria
Si, ho messo il sacchetto... vabbeh, pazienza. Si vede che sono proprio negata :oops: :cry:


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 13:23 
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

non credo tu sia negata, devi solo seguire alcune regole fisse e poi lasciare fare alla pianta stessa.
Nel tuo caso specifico, potrebbe essere che il fusto rimasto avesse poco nutrienti da passare ai keiki, tutto qui e qualche errorino commesso :mrgreen:
Dai, MAI arrendersi! vedrai che prima o poi ce la farai pure tu, ne sono certissima!

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 13:30 
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21
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Località: Crotone, Calabria
Grazie per l'incoraggiamento :) Forse hai ragione. Ora il fusto principale sta ingiallendo. Ovvio che io ho commesso i miei errori... :oops:
Intanto ti metto le foto della bellina...
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Questo il recipiente dove vorrei metterla con lo sfagno
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Per fare formare il vapore vorrei usare acqua calda per idratare lo sfagno, dimmi se sbaglio...
Se dovesse servire ho anche ormoni radicanti. Soliti 5 cm di sfagno super strizzato e tappo chiuso?


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 13:52 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
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Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

innanzitutto ripulisci per bene il fusto in fondo, lasciando solo la radice nuova e bella verde.
Se volessi un occhio in più posta pure la foto della pulizia fatta.

Subito dopo, visto che ha all'attivo una buona radice, prendi la pianta e mettila tutta in acqua per qualche ora con 1 grammo/litro di fertilizzante ad alto titolo di fosforo, mi pare tu ce l'abbia, altrimenti va bene NPK 30.10.10.

Lascia asciugare la pianta benissimo, anche un dì o più se necessario: è importante che sia asciuttissima.

Per gli ormoni radicanti, se li vuoi utilizzare lo puoi fare, sappi che la quantità dev'essere pochissima, altrimenti otterrai il risultato inverso: diserbo!
Ad ogni modo NON sono necessari: radica lo stesso.

Per il contenitore che vorresti usare, dalla foto sembrerebbe ottimo.

Se avessi altro non esitare a chiedere, anche se per te fosse una cosa banalissima: sappi che non lo è mai!

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 20:12 
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Località: Crotone, Calabria
Ho fatto come mi hai suggerito. Pulendo ho notato che sul fusto ci sono delle piccolissime macchie circolari nere, di cui non capisco la causa. Ho provato a grattare un po' e poi mi sembrava di colore verde. Ho pulito come meglio ho potuto... spero di aver fatto bene. Ora è quasi asciutta, devo asciugarsi solo le ferite.
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Qui ci sono le macchie nere che erano dietro la foglia già da quando è arrivata. Mi sembrano aumentate di numero o forse mi sbaglio. L'ultima foglia mi pare stia ingiallendo ed anche quella con le macchie nere mi pare cominci ad ingiallire ai bordi..
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(prima viewtopic.php?f=3&t=7640)


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 20:25 
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Ciao,

per le macchie nere che mostri, purtroppo non so dirti se sono pericolose o meno.

Dai, proviamo ad andare avanti, anche se personalmente avrei tagliato tutti i pezzi rimasti delle vecchie radici e lasciato solo l'unica buona che ti ritrovi. Secondo me, facendo nel modo che ti ho detto ed avendo a questo punto niente radici, la "obblighi" in qualche modo a radicare......

Le foglie che si stanno ingiallendo potrebbe essere che stanno passando tutte le loro energie/nutrimenti per la radicazione e la sua sopravvivenza.

Ora, mettila a bagno come ti ho detto, lasciala asciugare benissimo e non ti preoccupare per lei.

Una volta asciutttissima, guarda che è una cosa importantissima per la buona riuscita, la sistemi per bene nel contenitore.

Se avessi anche solo un minimissimo dubbio, fischia e ti prego segui alla lettera quel che ti dico, senza mettere varianti :mrgreen: altrimenti risulta difficile starti appresso e soprattutto capire dove sbagli per fare le correzioni del caso.

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 20:51 
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ho tagliato anche gli altri pezzi di radici come hai detto. Non pensavo all'eventualità che mi hai proposto... Ora è a bagno. Posso chiederti perché devo tenerla a bagno così tanto e perché è necessario che sia asciutta completamente prima di metterla in sfagno terapia? Lo sfagno è comunque umido ed anche l'ambiente che si crea è molto umido... Scusa le domande cretine...


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 21:07 
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Ciao,

innanzitutto nessuna domanda è cretina :mrgreen:
quando io ho iniziato con le piante, parecchissimi anni fa, sono domande che mi sono posta, ma poi l'esperienza e le piante stesse mi hanno dato risposta.
Tu, sei avvantaggiata e io di certo non mi tiro indietro a risponderti: sapessi quanto avrei voluto che alle mie domande cretine qualcuno mi avesse saputo dire, e guarda che ancora oggi di domande cretine, come le chiami tu, ne avrei da porre a iosa! :oops:

Il bagno lungo, serve affinchè la pianta prenda tutta l'acqua e il fertilizzante che le serve. Non sapendo quanto ci impiega..... personalmente lascio a lungo, quando lei ha assorbito il necessario, semplicemente smette pur stando a bagno. :mrgreen:
[EDIT] tra l'altro in questo caso senza radici, la parte assorbente la fanno le foglie, per quel poco che riescono....

E' indispensabile che sia asciuttissima, poichè all'interno del contenitore NON c'è assolutamente circolazione d'aria e l'eventuale acqua tra le foglie e sui tagli porterebbero inesorabilmente marciumi e inesorabilmente la sua dipartita.

L'umidità che si forma nel contenitore serve alla pianta SOLO per NON disidratarsi ulteriormente: lasciando la pianta senza sacchetto, con la sua traspirazione naturale per vivere, rimarrebbe senza acqua non avendo radici a disposizione per assorbirla.
[EDIT] con il sacchetto invece la traspirazione rimane all'interno del contenitore e la pianta se ne serve per vivere.

Fuppa! sono una frase a spiegare :oops: ...... pertanto, se non fossi stata chiara o avessi altro....

:D :P

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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 21:15 
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grazie, sei stata chiarissima, ora ho capito... Tra un po' la metto ad asciugare a testa in giù. Speriamo che c'è la faccia... Tieni incrociato per me. Una notte ad asciugarsi dici che va bene?


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 Oggetto del messaggio: Re: Sfagnoterapia, diario
MessaggioInviato: 14 set 2010, 21:59 
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Ciao,

scusami, al mio messaggio precedente ho aggiunto due EDIT, in modo che rimanga tutto nello stesso messaggio ed ora mi pare di essermi spiegata un pochino meglio e più correttamente... :oops:

Guarda che la puoi lasciare anche a testa in su la pianta, con la circolazione d'aria dell'ambiente si asciuga in ogni dove lo stesso. :mrgreen:
ma le inventate tutte per rendervi la vita difficile? :roll: Immagine

Non so dirti se una notte basta, ma sappi che più asciuga meglio è! quindi NON avere fretta: fai le cose con calma assoluta e se non sei certa?
ASPETTA!!

dai, sono tutta incrociata, basta che mi segui....

:D :P

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