Orchidando.forum

Salve a tutti.

Premetto che non ho proprio il pollice verde, ma anch'io, come voi, sto provando a capire le condizioni ideali e a salvare la vita a queste povere vittime di mia madre che sono le orchidee. Quindi vi presento il mio caso, anche se sono quasi sicura che ormai non si possa fare più niente.

Questa è una mini orchidea (non so che genere) che mia madre ha ricevuto in regalo non so quanto tempo fa, io l'ho "conosciuta" che aveva qualche foglia e un apparato radicale ben messo. Insieme ad altre due orchidee è stata posta su un davanzale ben illuminato, ma non con luce diretta, in doppio vaso (interno in plastica trasparente, secondo in vaso colorato, che quindi non mi permetteva di vedere le radici inizialmente se non andavo apposta a vedere (questa premessa serve a giustificare ciò che è successo dopo ^.^")). Le orchidee vengono innaffiate una volta ogni 15 giorni alternando acqua del lavandino e fertilizzante, le orchidee più grandi sembrano gradire, questa mini non so. Comunque ultimamenteente è stata sottoposta a un po' di stress, infatti di ritorno dalle vacanze l'ho ritrovata completamente ricoperta di cocciniglia, quindi è iniziato il mio lungo e minuzioso trattamento con un insetticida (forse un po' troppo aggressivo per le dimensioni della pianta, perché sulle altre più grandi non ha avuto alcun tipo di effetto negativo) e rimozione meccanica con cotton fioc e alcol di questi parassiti. Il trattamento è stato efficace, anche se ho dovuto eliminare una foglia ormai messa maluccio sia per il parassita sia per il trattamento non troppo dolce. Dopodiché, vedendo la pianta un po' debilitata, alla successiva annaffiatura ho deciso, come viene consigliato solitamente, di lasciare il vaso immerso per qualche minuto in acqua, in modo da permettere la giusta idratazione delle radici, cosa rivelatasi fatale, infatti dopo forse una settimana ho iniziato a notare un afflosciamento delle foglie, quindi ho tirato fuori il vaso per verificare cosa stava succedendo e con mio grande dispiacere ho scoperto che le radici erano tutte completamente marce e il terriccio ancora umidissimo (a questo punto non so se la colpa è stata completamente mia o del terriccio non idoneo), quindi ho tirato fuori la pianta, eliminato il terriccio, tagliato con forbici disinfettate le radici ormai marce, eliminato le guaine fogliari secche e applicato un radicante per favorire le fuoriuscita di nuove radici e lasciate asciugare per due giorni, dopodiché l'ho rinvasata con del terriccio nuovo apposito per orchidee, ma le uniche radici rimaste sono quelle quattro che si vedono in foto, quindi praticamente sotto la terra è rimasto solo parte del colletto ormai secco. Quando innaffio cerco di bagnare quelle poche radici rimaste, ma la pianta non dà segni di ripresa, una fogliolina è rimasta piccola da mesi, senza minimo accenno di crescita, la foglia continua ad afflosciarsi e le radici a seccare. Quindi chiedo a voi cosa posso fare per recuperarla e vi ringrazio in anticipo per le risposte, spero rispondiate in modo da darmi il tempo di salvarla.

Francesca

Pianta capovolta:


Pianta in piedi:

Ciao FrancescaDonato, personalmente la vedo male...
Personalmente non mi accanirei con altre cure, getterei quel che rimane dell'orchidea nella compostiera o contenitore del verde.
Mi spiace, sono cose che alle volte capitano: vedila come una sfida per ricominciare (questa volta con successo) a coltivare un'altra orchidea

Immaginavo mi ero prefissata di far in modo di poter vedere il colore dei suoi fiori, ma è inutile sperare in vano, ormai è andata. Pazienza.
Grazie lo stesso per l'attenzione