Ciao a tutti, come più d'uno di voi sa il mese scorso sono stato in viaggio in Brasile, nello stato di Bahia, a visitare una delle zone più interessanti, dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, di tutto il Brasile cioè, come da titolo, la Chapada Diamantina, un'isola verde nel cuore del sertão baiano, in compagnia di alcuni amici.
Partiti da Salvador di buon mattino in compagnia del segretario del GIROS con un bus di linea, abbiamo percorso circa 430 km per raggiungere Lençois, la porta d'accesso al Parco Nazionale della Chapada Diamantina.
Paesaggio durante il viaggio
e, poco più avanti, un monolite si ergeva dal paesaggio debolmente ondulato (era davvero impressionante!)
Giunti a Lençois (qui uno scorcio di una via)
ci siamo dati subito da fare per cercare un'agenzia per organizzare una prima uscita naturalistical'indomani, nell'attesa del rientro a Lençois del nostro amico Paolo che già da circa una settimana era nella zona sud del parco a circa un centinaio di chilometri da là .
Il giorno successivo, ci siamo mossi per un tour "classico" della parte nord della Chapada: prima tappa il rio Mucugezinho nella zona del Poço do Diablo,
dove, tra la rada vegetazione semiarida, abbiamo incontrato le prime piante interessanti...
alcune belle peperomia adattate all'ambiente caldo/secco/luminoso, un bel filodendro
,
la begonia endemica della zona e, dopo poco, le prime orchidee, tutte terricole/litofite data la bassa quota ed il clima caldo e secco:
Cyrtopodium, probabilmente
polyphyllum, davvero appariscente data l'altezza degli steli ( m1,20 circa) ed il diametro delle infiorescenze stesse
ed un dettaglio dell'infiorescenza
Poco più avanti, al prima cattleya, sotto ad un cespuglio che la ombreggiava debolmente:
Cattleya elongata
e, appresso a questa,
Pleurothallis ochreata in quantitÃ
Rientrando al mezzo per spostarci verso un'altra tappa (una grotta in mezzo alla caatinga), abbiamo trovato altre 2 specie in fiore:
Sobralia liliastrum, qui con accanto Paolo per rendere la dimensione della pianta
il fiore
ed il meno appariscente da lontano, ma davvero notevole,
Cyrtopodium aliciae
ed il singolo fiore, davvero bellissimo!
Proseguendo il tour, ci siamo fermati presso il Morro de Pai Inacio per godere di questa vista (mica male, no?)
e, dall'altra parte della strada, un gruppo di quella che si sarebbe rivelata l'orchidea più diffusa nella Chapada,
Epidendrum secundum
Spero vi piaccia, questo è solo l'inizio!