Orchidando.forum

Ciao a tutti, che dite, è presto per deflaskare vero? Il bugiardino allegato dice di aspettare che le piante riempiano la fiasca, oppure che si esaurisca il substrato di cultura e da come tempo previsto 1-3 mesi... la data sul sigillo delle fiasche è inizio dicembre...
















grazie
Paolo

Ciao,

non so, sono bellissime ed io aspetterei ancora: mi sembrano troppo piccole, inoltre non vedo nemmeno sofferenze, anzi! paiono felicissime.
C'è da tenere presente che questa stagione potrebbe aiutarti non poco però la cosa sarebbe più lunga e "faticosa".

Se decidessi di toglierle, la procedura la conosci già

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ciaociao
piera

Ciao Paolo,
i tempi che di solito si consiglia di rispettare sono più per il processo ottimizzato al massimo nei laboratori. Per regolarti e stabilire il momento giusto fai attenzione alle piantine, finché le vedrai crescere bene e non faranno foglie gialle puoi aspettare e tenerle lì. Finché saranno in vitro e si svilupperanno bene non devi far niente, mentre quando le deflaski dovrai far molta attenzione e dar loro le giuste cure e questo è più complicato. In pratica per portarle a forza fiore è preferibile farle diventare più grandi possibile in vitro per abbreviare il processo. Comunque sono già di una taglia deflaskabile. Dopo segue una fase di ambientazione per far adeguare le piante all'ambiente esterno infine devono crescere e svilupparsi fino a forza fiore.
Io aspetterei a deflaskarle.. Come coltivi? In casa? in orchidario? In serra?
Un saluto

Ciao, grazie ad entrambi per le risposte; in effetti il mio dubbio era proprio dato dal fatto che stiamo entrando nella stagione propizia per deflaskare ma nel contempo mi rendo conto che li dentro per ora stanno benone.
Va bene, aspettero' ancora un po e vediamo come evolve la situazione nelle fiasche.

Grazie ancora

Paolo

Ciao,

ottima scelta!!! sia per le piantine che per te.
Potrai sempre deflaskare la primavera prossima (2014) e se proprio sarà necessario farlo prima potrebbe aiutarti l'orchidario che hai, come hai già fatto con i deflaskaggi precedenti.

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piera

per curiosità da dove vengono quelle fiasche?

sembrano quelle che vendono a Bangkok in aeroporto come souvenir..


un saluto

Ciao, penso proprio che siano loro, me le ha prese un collega che ha fatto scalo li di ritorno dalla Birmania... Il caso ha scelto delle cattleya

Ciao

Paolo

e' possibile creare anche in casa una fiasca simile?
in pratica le pianticelle vivono immerse in un liquido (acqua, concime o altro?).
il tappo va aperto ogni tanto?
spiegami come procedi con la coltivazione, magari faccio un esperimento...

grazie

@paololog, le pianticelle come stanno? aggiornaci!

@Millian, una fiasca del genere è possibilissimo crearla ma per propagare le orchidee tramite semina e successivi ripichettaggi (spostamento delle pianticelle in nuovi vasi per rinnovare il substrato e diradarle)
Nel forum ci sono numerosi post al riguardo con varie tecniche utilizzabili!

Il liquido che vedi è un mix di agar agar, fertilizzante, zuccheri (di base, poi ogni coltivatore ho la sua combinazione "segreta" con stimolanti, ormoni...).
La fiasca non deve essere mai aperta, pena la contaminazione con muffe/funghi e quant'altro... e addio piante!

Quando le piantine saranno abbastanza grandi le fiasche andranno rotte e le piantine sistemate e curate "normalmente" anche se con qualche accortezza in più visto il cambio di coltivazione drastico e la giovane età, oppure ripichettate (vedi sopra)

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"concedetemi il privilegio del dubbio..."
Alberto

ATAO - Associazione Triveneta Amatori Orchidee

Buongiorno a tutti, ieri osservando le fiasche mi sono accorto che una delle due aveva dei problemi... nel giro di un paio di giorni si stava riempiendo di muffa...



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l'altra fiasca invece non presenta problemi



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ovviamente apro la fiasca con la muffa e pulisco le pianine dal terreno di coltura, ecco come si presentavano, scusate ma non sono riuscito a capovolgere la foto




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e dopo una pulizia delle parti e radici marce



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sistemazione finale



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la vaschetta per ora è chiusa comletamente, contavo di fare dei piccoli fori nella pellicola un po per volta... nonho fatto alcun trattamento fungicida alle piante... che dite? avreste fatto diversamente?

Grazie a tutti

paolo

Ciao,

a mio avviso hai fatto tutto bene, solo che il contenitore mi sembra troppo basso, tieni controllato le piantine all'interno e l'umidità.

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piera

Ciao Piera, l'umidita' dici? A me sembra che sia poca, ho gia' dovuto inumidire lo sfagno un paio di volte, sbaglio qualcosa?

Grazie per la risposta

Paolo

Ciao,

ciao a te!
non mi sembra ci siano errori, se lo sfagno si asciuga dovrebbe dipendere dalle piantine che assorbono, il che mi fa pensare vada tutto bene.
Dicevo del contenitore piccolo perché è molto importante che le piante abbiano aria a sufficienza per vivere, senza avere una elevata umidità interna: potrebbero marcire.

Tra qualche settimana, quando le piantine si saranno stabilizzate, potresti tenere aperto il contenitore e vedere come si comportano.

Se nell'altra fiasca vedi che le piantine non crescono è il caso di pensare al deflaskaggio: la primavera prossima potrebbe essere troppo tardi, ma tutto dipende da come stanno dentro, se tutto verde o se invece vedi che le foglie ingialliscono, ecc. ecc.

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piera

Ciao Piera, grazie... allora vedo se trovo qualcosa di piu' ampio e in caso contrario terro' tutto sotto stretto controllo. Che dici, devo man mano iniziare a forare la pellicola?

L'altra fisca direi che al mom non presenta problemi, come dalla foto piu' sopra (tu la vedi vero?).

Grazie ancora

Paolo

Ciao,

se pensi di cambiare contenitore rinvasa direttamente in un vaso comunitario: ti aiuterà a trattarle quasi come se fossero piante adulte, una volta che si sono stabilizzate a vivere senza umidità alta nell'ambiente.
Adesso come adesso non forerei la pellicola, ma ripeto una volta stabilizzate potresti vedere di aprirla lentamente e via via sempre più fino a toglierla completamente, sempre che il contenitore attuale contenga aria sufficiente alle piantine per vivere.

Si, grazie, ho visto la foto dell'altra fiasca. Se resta così verde puoi aspettare primavera prossima se non crescono lì' dentro. Il che vuol dire che il terreno di coltura è esaurito.

Di nulla, figurati per così poco.

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piera